Continua lo scontro tra maggioranza e opposizione in merito ai respingimenti. Ora l'unione Europea ha chiesto chiarimenti al governo sull'ultimo episodio di respingimento accaduto a largo della Libia. Dennis Abbott, uno dei portavoce della Commissione Europea ha detto che a breve sarà inviata "una lettera alle autorita' italiane e maltesi per avere maggiori informazioni su quanto avvenuto". La Commissione, prosegue il portavoce, "sottolinea il diritto di ogni essere umano a chiedere protezione e asilo. La Commissione e' in questo sulla stessa linea della Corte europea dei diritti umani". Nel frattempo il ministro dell'Interno fa sapere che la politica dei respingimenti andrà avanti. In posizione critica nei confronti dell'esecutivo Anna Finocchiaro ha evidenziato che l'Italia sta diventanto "un Paese che viola le convenzioni internazionali sul diritto di asilo". La pratica dei respingimenti messa in atto dall'Esecutivo prosegue la Finocchiaro, "e' lesiva di alcuni diritti umani fondamentali, compreso quello, tutelato dalla nostra Costituzione, di ricevere asilo nel caso in cui si fugga da persecuzioni e guerre". Gia' nello scorso mese di luglio il commissario alla Giustizia Jacques Barrot aveva detto che Bruxelles e' contraria alla politica dei respingimenti. Abbot in merito ha spiegato che sebbene la posizione della Commissione "puo' essere letta in qualche modo come una critica", non e' questo l'obiettivo di Bruxelles. "Ci rendiamo conto delle difficolta' incontrate da stati membri esposti come l'Italia, e vogliamo aiutare a trovare una soluzione".
Vedi il riepilogo degli interventi su questo argomento
Altre informazioni su questo argomento (riepilogo degli interventi sul tema)

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: