In attuazione della legge n. 243 del 23 agosto 2004, "Norme in materia pensionistica e deleghe al Governo nel settore della previdenza pubblica, per il sostegno alla previdenza complementare e all'occupazione stabile e per il riordino degli enti di previdenza ed assistenza obbligatoria", il Governo ha adottato il decreto legislativo
5 dicembre 2005, n. 252, recante "Disciplina delle forme pensionistiche complementari", pubblicato nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2005. Tale decreto, coerentemente ai principi dettati dalla legge delega, è volto ad incentivare la previdenza complementare assumendo la configurazione "di disciplina unitaria della materia" e si pone l'obiettivo di garantire l'omogeneità del sistema di vigilanza sul settore, rimodulare la disciplina fiscale, monitorare la gestione delle risorse finanziarie derivanti dalle contribuzioni degli iscritti e, soprattutto, incrementare stabilmente l'entità dei flussi di finanziamento delle forme pensionistiche complementari, contribuendo così a definire una struttura del sistema previdenziale in cui, anche tenuto conto dell'esigenza di rendere sostenibile la spesa pensionistica a carico del bilancio dello Stato, siano garantiti al lavoratore trattamenti pensionistici adeguati in rispondenza dell'articolo 38 della Costituzione... (www.laprevidenza.it) LaPrevidenza.it, 19/08/2006
Ministero del Lavoro, Direttiva 28.4.2006

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