Il bonus revisione auto (o bonus veicoli sicuri) può essere richiesto dal 3 aprile 2023 e fino al 31 dicembre 2023

Cos'è il bonus revisione auto

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Il bonus revisione auto o buono veicoli sicuri è stato previsto dalla legge di bilancio 2021 (art. 1 comma 706 l- n. 178/2020) per compensare l'incremento del costo delle revisioni auto in vigore dal 1° novembre 2021.

Si tratta di un piccolo importo, pari a 9,95 euro, che mira a compensare l'aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli.

Spetta ai proprietari, persone fisiche o società, dei veicoli per i quali sono state effettuate o si effettueranno fino al 31 dicembre 2023 (termine definitivo dell'iniziativa bonus veicoli sicuri) le operazioni di revisione ex art. 80, comma 8, del Codice della Strada presso i centri e le officine autorizzate.

Il buono può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore e per una sola volta.

Come richiedere il buono veicoli sicuri

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Il contributo è erogato mediante rimborso di un importo di 9,95 euro, assegnato in base all'ordine temporale di ricezione delle richieste fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Il bonus va richiesto dalle ore 9:00 del 3 aprile 2023 sino alla scadenza del 31 dicembre 2023, sull'apposita piattaforma bonusveicolisicuri.it

Il proprietario del veicolo (persona fisica o giuridica) che ha effettuato la revisione si può registrare sulla piattaforma per richiedere il bonus, accedendo tramite credenziali Spid (di livello 2) CIE e CNS.

Per la richiesta del contributo non è richiesto alcun allegato o ricevuta ma soltanto i seguenti dati, richiesti dalla stessa piattaforma una volta effettuato l'accesso:

  • targa del veicolo
  • Iban del conto corrente per l'accredito
  • indirizzo mail per le comunicazioni inerenti alla pratica

    In caso di veicolo cointestato il rimborso dovrà essere richiesto da chi ha gli oneri giuridici del mezzo, ovvero dal primo cointestatario sulla carta di circolazione. Il rimborso verrà effettuato successivamente alla verifica dei dati inseriti.

    Per quanto riguarda le minicar: se si è in possesso di una minicar 50cc, per richiedere il contributo bisogna inserire il CIC (riportato sulla carta di circolazione) e selezionare la categoria Ciclomotore, mentre se si è in possesso di una minicar con cilindrata superiore a 50cc, per richiedere il bonus è necessario inserire la targa e selezionare la categoria Motoveicolo.

    Tempi del rimborso

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    La procedura verifica in autonomia l'avvenuta revisione acquisendo le informazioni dalle proprie banche dati e, successivamente, procede automaticamente al rimborso sul conto corrente indicato.

    Ad ogni modo, è possibile controllare lo stato di avanzamento della pratica accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associata alla targa del veicolo.


    Foto: 123rf.com
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