Il Consiglio dei Ministri approva all'unanimità il Documento programmatico di bilancio, temi caldi il reddito di cittadinanza e la riforma fiscale

Ok all'unanimità per il Documento programmatico di bilancio

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Il CdM ha approvato all'unanimità il Documento programmatico di bilancio (sotto allegato), con riserva politica da parte della Lega di Matteo Salvini.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito nel pomeriggio di martedì 19 ottobre 2021 per discutere sul documento programmatico di bilancio 2022, dopo la cabina di regia durata un'ora e mezzo, a cui hanno preso parte il Ministero dell'Economia Daniele Franco, i responsabili economici di ogni partito e i capi delegazione dei principali partiti.

Una discussione, quella sul documento programmatico, molto animata soprattutto su alcuni argomenti, primo tra tutti il reddito di cittadinanza.

Il Consiglio dei Ministri esaminerà, probabilmente nel corso dell'ultima settimana di ottobre, la prossima manovra per la quale saranno stanziati circa 23 miliardi pari all'1,2% del Pil con l'obiettivo di sostenere l'economia nella fase di uscita dalla pandemia e ridurre la tassazione per famiglie e imprese. Ora però vediamo il contenuto del documento più in dettaglio.

Reddito di cittadinanza

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Il reddito di cittadinanza, che probabilmente subirà alcuni correttivi, come controlli più stringenti e rafforzamento delle politiche attive per il lavoro viene rifinanziato.

Bollette energetiche

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Per il taglio delle bollette dell'energia sarà realizzato un fondo apposito. L'intenzione del Governo, per evitare l'impatto del caro bollette, è d'intervenire in favore di famiglie e imprese con effetto immediato. Il Governo, lo ricordiamo, è già intervenuto a luglio sugli oneri di sistema e a fine settembre è stato approvato un decreto legge che ha introdotto nuovi interventi di riduzione degli oneri fiscali che gravano sulle bollette di gas ed elettricità.

Pensioni: verso l'addio a quota 100

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Si vuole superare quota 100, ma in modo graduale per evitare scossoni durante il passaggio al regime ordinario. Novità in materia di politiche attive per il lavoro, per semplificare gli sgravi concessi in favore di chi assume coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza.

Ammortizzatori sociali e congedo di paternità

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Il Ministro Orlando ha richiesto fondi per gli ammortizzatori sociali. Tra i progetti il potenziamento della Naspi e dei contratti di espansione. Il congedo di paternità di 10 giorni diventa strutturale.

Tasse, imposte e costo del lavoro

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Previsto con molta probabilità un taglio dell'Irpef, ma anche la eliminazione del contributo Cuaf (cassa unica assegni famigliari) a carico dei datori di lavoro. La decisione è una conseguenza dell'introduzione dell'assegno unico per i figli. La riforma fiscale però non verrà attuata con la manovra, che si limiterà solo ad anticiparla. Rinviate al 2023 plastic tax e sugar tax. Ridotta dal 22 al 10% l'Iva sugli assorbenti igienici femminili.

Superbonus 110% prorogato al 2023

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Il Superbonus 110% viene prorogato anche a tutto il 2023. Tagliato fuori il bonus facciate, dentro invece anche il sisma bonus e il bonus mobili.

Più soldi ai Fondi per scuola, trasporti, imprese e sanità

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Il documento programmatico interviene sulla viabilità con opere di manutenzione, si pone l'obiettivo di garantire livelli essenziali a regime per gli asili nido, incrementa la spesa per i vaccini a i farmaci per uscire dalla pandemia e provvede al rifinanziamento dei seguenti fondi:

  • Fondo di Finanziamento ordinario per l'Università;
  • Fondo Italiano per la Scienza;
  • Fondo per il Trasporto Pubblico Locale;
  • Fondo di Garanzia Pmi;
  • Fondo di Sviluppo e Coesione per il periodo 2022-2030;
  • Fondo Sanitario Nazionale;
  • fondo per i farmaci innovativi.

Scarica pdf Documento programmatico e di bilancio 2022

Foto: 123rf
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