Cos'è il drogometro
- anfetamine;
- benzobiazepine;
- cocaina;
- metanfetamine
- metadone;
- oppiacei;
- THC, presente nella marijuana.
A cosa serve
Drogometro: Direttiva Minniti
I pericoli della guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti guida sono stati al centro di un importante documento. Il 21 luglio 2017, l'allora Ministero dell'interno ha emanato una direttiva importante (sotto allegata), nota come Direttiva Minniti, che si occupa di contrastare le principali cause degli incidenti stradali.
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Questa direttiva, avente la forma di una circolare del servizio di Polizia postale, ha infatti promosso l'utilizzo del drogometro, perché permette di effettuare un test immediato sull'automobilista per verificare l'assunzione di droghe prima di mettersi alla guida.
Valore legale test salivare
Per quanto riguarda il valore legale del test salivare effettuato con il drogometro sono necessarie però alcune precisazioni.
Nel caso in cui Alere DDS2 Test rilevi l'assunzione da parte dell'automobilista di sostanze stupefacenti, questi, come anticipato all'inizio, viene sottoposto a prelievo ematico, al fine di suffragare l'esito del test. I prelievi vengono poi inviati per le analisi al laboratorio della Polizia di Stato a Roma, nel rispetto di un rigido protocollo.
Questo perché il test salivare per rilevare la presenza di sostanze stupefacenti, ad oggi, è ancora un test di primo livello. Solo dopo l'esito del prelievo ematico, che ha valore legale e che restituisce il risultato dopo una settimana - dieci giorni, è possibile sanzionare il conducente se lo stesso si era messo alla guida di un veicolo sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
Scarica pdf Direttiva Minniti• Foto: 123rf.com