Dal 18 novembre le domande per la certificazione TFS /TFR per la quantificazione dell'importo spettante possono essere presentate all'Inps

Tfr - Tfs, anticipo fino a 45mila euro

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Dal 18 novembre è possibile presentare le domande le domande per la certificazione TFS /TFR per la quantificazione dell'importo spettante. A ricordarlo è l'Inps con due circolari n. 130 e 131/2020 e il messaggio n. 4315 del 17 novembre (in allegato). Si tratta di una certificazione necessaria per la presentazione dell'anticipo finanziario del TFS concesso dalle banche e previsto dall'articolo 23, comma 7 del decreto legge 4 del 2019.

La certificazione, che può essere richiesta anche tramite patronati, insieme dalla documentazione necessaria (prevista dal DPCM 51 del 2020) permette di accedere all'anticipo fino a 45mila euro.

Quantificazione importi, come presentare la domanda

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L'Istituto chiarisce le modalità operative per la presentazione della domanda di anticipo del trattamento di fine servizio e del trattamento di fine rapporto (tfs/tfr), sia nel caso in cui il cittadino provveda direttamente sia nel caso in cui l'invio dell'istanza avvenga tramite l'intermediazione dei patronati. Il patronato accede al portale dell'Istituto selezionando il link del servizio dedicato "Servizi per i patronati" e di seguito il link "Gestione dipendenti pubblici - servizi per lavoratori e pensionati". L'operatore del patronato, dopo aver provveduto all'autenticazione utilizzando la consueta modalità ed effettuato l'inserimento del codice fiscale

del cittadino, deve selezionare nell'apposito modello di domanda di quantificazione - sezione "Richiedente" - il tipo di richiesta di anticipo finanziario (D.L. n. 4/2019). I sistemi informativi effettuano in automatico la verifica circa la presenza della delega del patronato negli archivi dell'Istituto e controllano che il codice fiscale del cittadino sia censito nell'Anagrafica dipendenti gestione pubblica.

È possibile presentare la domanda di quantificazione TFS/TFR per l'anticipo finanziario effettuando l'accesso al portale e digitando il termine "Quantificazione" nel campo di ricerca. a seguire si dovrà selezionare, a seconda che sia in regime di TFS o di TFR

, uno dei due servizi dedicati: "Simulazione del TFS o invio domanda di quantificazione del TFS" - "Quantificazione TFS" e ancora "Richiesta quantificazione TFR per dipendenti pubblici e dichiarazione beneficiari/eredi per liquidazione TFR - Domanda" - "Quantificazione TFR".

Tfr - Tfs, modalità operative

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Nel modello di domanda di quantificazione online tfs/tfr, il cittadino o l'ente di patronato ha la possibilita? di selezionare la richiesta di "Anticipo finanziario D.L. n. 4/2019" o di "Cessione ordinaria" di cui al D.P.R. n. 180/1950. L'avvenuta selezione di un tipo di richiesta esclude in ogni caso l'altra.

Con riferimento all'anticipo finanziario la banca prescelta per l'operazione di finanziamento dovra? essere selezionata dall'elenco delle banche presente nel sistema informatico dell'INPS e acquisito dal portale www.lavoropubblico.gov.it/anticipo-tfs-tfr del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 8, comma 4, Accordo quadro).

E ancora all'atto della presentazione di domanda di anticipo finanziario e? necessario dichiarare di avere avuto accesso o di avere accesso a pensione con i requisiti di quota 100 o ai sensi dell'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (c.d. Monti - Fornero). La certificazione prodotta dalla competente Struttura territoriale Inps sara? resa disponibile nell'Area riservata del cittadino; il richiedente potra? visualizzare, accedendo al "Cassetto previdenziale", il prospetto sulla base del quale e? stata predisposta la relativa certificazione.

Infine la Struttura territoriale Inps competente alla produzione della certificazione non potra? procedere alla lavorazione di una successiva domanda di quantificazione (sia che si tratti di domanda relativa all'anticipo finanziario D.L. n. 4/2019 sia in caso di domanda relativa alla cessione ordinaria) fino alla definizione della precedente.

Scarica pdf messaggio Inps n. 4315/2020

Foto: 123rf.com
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