Presentato emendamento ad hoc al decreto legge collegato alla manovra per escludere lo stalking dal novero dei reati estinti per riparazione

di Marina Crisafi - Stop all'estinzione del reato di stalking per riparazione. È quanto prevede uno degli undici emendamenti presentati oggi al decreto fiscale collegato alla manovra all'esame della commissione bilancio del Senato. Molti i temi trattati dal pacchetto di modifiche: dai vaccini, alle norme prestito sul ponte Alitalia, alla cannabis per uso terapeutico, sino all'equo compenso per gli avvocati (stralciato nei giorni scorsi dal ddl della legge di bilancio) e appunto alla eliminazione dal novero dei reati cancellabili tramite condotta riparatoria del delitto ex art. 612-bis c.p.

Le votazioni sugli emendamenti dovrebbero partire oggi stesso per poi concludersi entro martedì, data in cui è atteso il via libera al decreto che dovrebbe approdare in aula mercoledì 15 novembre.

Stalking: niente cancellazione con risarcimento

Il reato di stalking non si potrà più estinguere pagando il risarcimento ex art. 162-ter. È quanto prevede un emendamento presentato dal governo al decreto legge fiscale depositato oggi. "Alla luce dell'elevato numero di donne italiane vittime di stalking si ritiene necessario non far ricadere il reato tra quelli per cui è applicabile l'istituto della giustizia riparativa" si legge nella relazione illustrativa.

La norma arriva in seguito alle polemiche scaturite già all'indomani dell'introduzione dell'istituto da parte della riforma del processo penale e acuite dalla sentenza di Torino che aveva dichiarato l'estinzione del delitto dopo l'offerta di 1.500 euro rifiutata dalla vittima (e per la quale la procura generale ha impugnato la sentenza di proscioglimento).

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Vaccini, procedure più semplici

Altro emendamento prevede procedure più semplici per le scuole che dovranno accertare l'avvenuta vaccinazione degli alunni già a partire dal prossimo anno scolastico. Nello specifico, la norma prevede che gli istituti scolastici non dovranno acquisire (e veriicare) la documentazione concernente i minori di anni 16 iscritti, ma basterà trasmettere all'Asl territoriale competente, entro il 10 marzo del 2018, l'elenco degli iscritti. Le scuole saranno tenute soltanto ad acquisire la documentazione comprovante la situazione vaccinale relativa ai minori segnalati dalle Asl, non in regola con gli obblighi vaccinali.

Rottamazione cartelle più ampia

Sul fronte rottamazione un emendamento prevede lo slittamento dal 30 novembre al 7 dicembre del termine per saldare il mancato (o parziale) pagamento delle prime 2 rate della rottamazione cartelle Equitalia, scadute a luglio e a settembre. E' atteso, inoltre, il via libera all'emendamento presentato dal capogruppo Pd Giorgio Santini che allarga la platea della rottamazione sia a coloro che avevano ricevuto dal 2000 al 31 dicembre 2016 sia a coloro che hanno ricevuto o riceveranno un'iscrizione a ruolo da parte dell'Agente della riscossione entro la fine del mese di settembre 2017.

Proroga data certa Alitalia

Sul capitolo Alitalia, si introduce inoltre una modifica di natura tecnica, fissando a "data certa" la proroga di 6 mesi del finanziamento (che diventa il 30 settembre 2018). Uno slittamento, si legge nella relazione illustrativa, necessario "per allineare correttamente i fabbisogni finanziari ai prevedibili tempi della procedura di concessione dei complessi aziendali facenti capo ad Alitalia in As e dell'effettivo trasferimento" degli stessi.

Equo compenso avvocati

Da segnalare, infine, l'emendamento depositato dal relatore Silvio Lai (Pd) che prevede l'equo compenso per gli avvocati. La misura, si ricorda, era stata stralciata pochi giorni fa dal disegno di legge di bilancio all'esame della commissione.

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