Aprire e gestire un conto corrente bancario in Italia comporta il rispetto di norme precise volte a garantire trasparenza, sicurezza giuridica e protezione del cliente

Il quadro normativo si fonda principalmente sul Testo Unico Bancario (TUB) - D.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 - e su normative europee e nazionali, tra cui il D.lgs. 21 novembre 2007, n. 231 (antiriciclaggio) e il D.lgs. 15 marzo 2017, n. 37 (portabilità dei conti).

Requisiti giuridici per l'apertura del conto corrente

Per legge, prima di aprire un conto, le banche devono procedere con l'identificazione del cliente e con l'adeguata verifica della clientela, come stabilito dagli: artt. 17-30 del D.lgs. 231/2007 (normativa antiriciclaggio), e dall' art. 119 TUB - obblighi informativi verso la clientela.

Documenti richiesti:

I documenti necessari sono i seguenti:

  • Documento di identità e codice fiscale per cittadini italiani;
  • Permesso di soggiorno e documentazione integrativa per cittadini extracomunitari;
  • Indicazione del titolare effettivo per aziende e conti cointestati (art. 20, D.lgs. 231/2007);
  • Dichiarazione sulla residenza fiscale in base agli obblighi CRS/FATCA (Cfr Provv. Agenzia Entrate n. 229357/2017).

La banca deve rifiutare l'apertura del conto se non è in grado di identificare il cliente in modo certo (art. 42, D.lgs. 231/2007). Come stabilito dalla giurisprudenza (Cfr. tra le altre: Cass. civ., sez. I, sent. n. 19663/2011), l'inosservanza di tali obblighi può comportare responsabilità civile e amministrativa per l'istituto di credito.

Obblighi di trasparenza e informazione precontrattuale

Secondo il principio di trasparenza nei rapporti bancari nell'apertura del conto corrente ai sensi degli artt. 116 e 117 TUB le banche devono fornire, prima della sottoscrizione del contratto i seguenti documenti:

  • Il Foglio informativo con l'indicazione delle condizioni economiche (interessi, spese, commissioni);
  • Il Documento di sintesi riepilogativo dei costi principali;
  • La copia del contratto in forma scritta e firmata (art. 117, comma 3, TUB);
  • Indicazione delle modalità di reclamo e di eventuale esercizio del diritto d'accesso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF).

Prima di sottoscrivere un contratto, è consigliabile confrontare le condizioni applicate ai migliori conti correnti e verificare se le caratteristiche del prodotto siano compatibili con le proprie abitudini di utilizzo e le proprie esigenze di sicurezza.

Secondo la giurisprudenza (Cfr. tra le altre, Cass. civ., sez. I, sent. n. 12360/2019), il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati con conseguente violazione dei principi di trasparenza contrattuale può determinare la nullità del contratto bancario.

Tipologie di conto corrente e diritto alla portabilità

Il sistema bancario offre varie tipologie di conti correnti [tra cui: conti ordinari; conti online con operatività tramite app e home banking; conti di base, istituiti con D.P.C.M. 24 maggio 2012, art. 1, per garantire l'inclusione finanziaria; conti per minori o soggetti legalmente incapaci (artt. 320 e 374 c.c.)].

Il cliente ha inoltre diritto, ai sensi dell'art. 126-novies TUB, di trasferire gratuitamente il proprio conto corrente a un'altra banca, secondo quanto previsto dal D.lgs. 37/2017 in recepimento della Direttiva 2014/92/UE (Payment Accounts Directive - PAD).

Le banche devono completare la portabilità entro 12 giorni lavorativi; in caso contrario, sono obbligate al risarcimento.

Gestione del conto: sicurezza e obblighi del cliente

Durante la gestione del conto, le banche devono:

  • migliori conti correnti e verificare se le caratteristiche del prodotto siano compatibili con le proprie abitudini di utilizzo e le proprie esigenze di sicurezza.

    Secondo la giurisprudenza (Cfr. tra le altre, Cass. civ., sez. I, sent. n. 12360/2019), il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati con conseguente violazione dei principi di trasparenza contrattuale può determinare la nullità del contratto bancario.

    Tipologie di conto corrente e diritto alla portabilità

    Il sistema bancario offre varie tipologie di conti correnti [tra cui: conti ordinari; conti online con operatività tramite app e home banking; conti di base, istituiti con D.P.C.M. 24 maggio 2012, art. 1, per garantire l'inclusione finanziaria; conti per minori o soggetti legalmente incapaci (artt. 320 e 374 c.c.)].

    Il cliente ha inoltre diritto, ai sensi dell'art. 126-novies TUB, di trasferire gratuitamente il proprio conto corrente a un'altra banca, secondo quanto previsto dal D.lgs. 37/2017 in recepimento della Direttiva 2014/92/UE (Payment Accounts Directive - PAD).

    Le banche devono completare la portabilità entro 12 giorni lavorativi; in caso contrario, sono obbligate al risarcimento.

    Gestione del conto: sicurezza e obblighi del cliente

    Durante la gestione del conto, le banche devono:

      Adottare misure di sicurezza informatica per proteggere l'accesso ai servizi digitali (art. 10, D.lgs. 11/2010, recepimento della Direttiva PSD1/PSD2),
    • migliori conti correnti e verificare se le caratteristiche del prodotto siano compatibili con le proprie abitudini di utilizzo e le proprie esigenze di sicurezza.

      Secondo la giurisprudenza (Cfr. tra le altre, Cass. civ., sez. I, sent. n. 12360/2019), il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati con conseguente violazione dei principi di trasparenza contrattuale può determinare la nullità del contratto bancario.

      Tipologie di conto corrente e diritto alla portabilità

      Il sistema bancario offre varie tipologie di conti correnti [tra cui: conti ordinari; conti online con operatività tramite app e home banking; conti di base, istituiti con D.P.C.M. 24 maggio 2012, art. 1, per garantire l'inclusione finanziaria; conti per minori o soggetti legalmente incapaci (artt. 320 e 374 c.c.)].

      Il cliente ha inoltre diritto, ai sensi dell'art. 126-novies TUB, di trasferire gratuitamente il proprio conto corrente a un'altra banca, secondo quanto previsto dal D.lgs. 37/2017 in recepimento della Direttiva 2014/92/UE (Payment Accounts Directive - PAD).

      Le banche devono completare la portabilità entro 12 giorni lavorativi; in caso contrario, sono obbligate al risarcimento.

      Gestione del conto: sicurezza e obblighi del cliente

      Durante la gestione del conto, le banche devono:

        Garantire la registrazione e tracciabilità delle operazioni;
      • migliori conti correnti e verificare se le caratteristiche del prodotto siano compatibili con le proprie abitudini di utilizzo e le proprie esigenze di sicurezza.

        Secondo la giurisprudenza (Cfr. tra le altre, Cass. civ., sez. I, sent. n. 12360/2019), il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati con conseguente violazione dei principi di trasparenza contrattuale può determinare la nullità del contratto bancario.

        Tipologie di conto corrente e diritto alla portabilità

        Il sistema bancario offre varie tipologie di conti correnti [tra cui: conti ordinari; conti online con operatività tramite app e home banking; conti di base, istituiti con D.P.C.M. 24 maggio 2012, art. 1, per garantire l'inclusione finanziaria; conti per minori o soggetti legalmente incapaci (artt. 320 e 374 c.c.)].

        Il cliente ha inoltre diritto, ai sensi dell'art. 126-novies TUB, di trasferire gratuitamente il proprio conto corrente a un'altra banca, secondo quanto previsto dal D.lgs. 37/2017 in recepimento della Direttiva 2014/92/UE (Payment Accounts Directive - PAD).

        Le banche devono completare la portabilità entro 12 giorni lavorativi; in caso contrario, sono obbligate al risarcimento.

        Gestione del conto: sicurezza e obblighi del cliente

        Durante la gestione del conto, le banche devono:

          Inviare periodicamente estratti conto (art. 119 TUB), che costituiscono rendiconto contrattuale (art. 1832 c.c.).migliori conti correnti e verificare se le caratteristiche del prodotto siano compatibili con le proprie abitudini di utilizzo e le proprie esigenze di sicurezza.

          Secondo la giurisprudenza (Cfr. tra le altre, Cass. civ., sez. I, sent. n. 12360/2019), il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati con conseguente violazione dei principi di trasparenza contrattuale può determinare la nullità del contratto bancario.

          Tipologie di conto corrente e diritto alla portabilità

          Il sistema bancario offre varie tipologie di conti correnti [tra cui: conti ordinari; conti online con operatività tramite app e home banking; conti di base, istituiti con D.P.C.M. 24 maggio 2012, art. 1, per garantire l'inclusione finanziaria; conti per minori o soggetti legalmente incapaci (artt. 320 e 374 c.c.)].

          Il cliente ha inoltre diritto, ai sensi dell'art. 126-novies TUB, di trasferire gratuitamente il proprio conto corrente a un'altra banca, secondo quanto previsto dal D.lgs. 37/2017 in recepimento della Direttiva 2014/92/UE (Payment Accounts Directive - PAD).

          Le banche devono completare la portabilità entro 12 giorni lavorativi; in caso contrario, sono obbligate al risarcimento.

          Gestione del conto: sicurezza e obblighi del cliente

          Durante la gestione del conto, le banche devono:

            Il cliente, da parte sua, deve, invece, comunicare variazioni anagrafiche o fiscali;ì e controllare gli estratti conto e contestare eventuali errori entro 60 giorni (art. 119, comma 4, TUB).

            In caso di operazioni non autorizzate, la responsabilità dell'istituto dipende dal corretto impiego dei sistemi di sicurezza e dall'eventuale negligenza del cliente (Cass. civ., sez. I, sent. n. 9158/2018).

            Chiusura del conto: tempi e tutele legali

            Il cliente ha diritto di recedere in qualsiasi momento, come previsto dall'art. 118-bis TUB, senza penalità, salvo il rimborso di spese vive documentate. La banca è obbligata a completare la chiusura del conto entro 15 giorni lavorativi.

            In caso di ritardi ingiustificati, si può attivare la procedura:

            1. Reclamo scritto (art. 25, Disposizioni Banca d'Italia);
            2. Ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF);
            3. Azione giudiziale ordinaria presso il Tribunale competente.

          La giurisprudenza di merito ha riconosciuto il diritto al risarcimento danni in caso di ritardo nella chiusura del conto o blocco dei fondi (Trib. Milano, sent. n. 1063/2020).

          Conclusioni e tutela del cliente bancario

          Il rapporto bancario non è solo un contratto privato, ma un istituto regolato da un quadro normativo multilivello, volto a bilanciare l'autonomia contrattuale con l'esigenza di protezione del consumatore finanziario.

          Conoscere le norme di riferimento - dal Testo Unico Bancario (TUB), al D.lgs. 231/2007, alle direttive europee - consente ai clienti: di scegliere consapevolmente il proprio conto corrente; di difendere i propri diritti in caso di inadempimenti; di accedere a strumenti di tutela extragiudiziale efficaci, come l'ABF.


          Foto: https://pxhere.com/it/photo/1021968
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