Il CNF chiarisce che all'avvocato che conclude una transazione o una conciliazione giudiziale spetta un compenso pari a quanto previsto per la fase decisionale aumentato di 1/4

Quanto spetta all'avvocato che conclude una transazione o una conciliazione?

Il COA di Salerno si rivolge al CNF per avere delucidazioni sulla quantificazione del compenso che deve essere riconosciuto all'avvocato che conclude una transazione o una conciliazione giudiziale.

Domanda a cui il CNF risponde con il parere n. 52/2022 (sotto allegato) precisando che, nelle more della risposta al quesito suddetto, è stato emanato il dm n. 147 del 13 ottobre 2022.

Detto decreto, proprio sul punto sul quale il COA di Salerno chiede chiarimenti, precisa che l'avvocato che transige o concilia giudizialmente ha diritto a un compenso pari alla misura stabilita per la fase decisionale, aumentato di 1/4, ferma restando la maturazione dell'attività espletata fino a quel momento.

Parere che chiarisce, come a sua volta richiesto dal Consiglio di Stato nel parere n. 413/2022, (sotto allegato), il dubbio che era sorto sulla formulazione della norma.

Scarica pdf Parere CNF n. 52/2022
Scarica pdf Parere CdS n. 413/2022

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