La domanda di cittadinanza
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Preliminarmente, va detto che la domanda di cittadinanza italiana può essere richiesta esclusivamente in via telematica.
Nel dettaglio, occorre collegarsi all'apposito servizio di inoltro telematico disponibile sul sito del Ministero dell'interno, accedendovi o usando il sistema SPID o registrandosi e utilizzando le apposite credenziali.
All'esito della procedura, che prevede la compilazione di diversi campi, la domanda viene automaticamente trasmessa alla Prefettura (o al Consolato, se il richiedente risiede all'estero).
Per approfondimenti vai alla guida Cittadinanza italiana: la domanda
Cittadinanza: i documenti
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Per non farsi trovare impreparati e compilare la domanda celermente e senza ostacoli, è consigliabile munirsi preventivamente di tutti i documenti richiesti e da allegare.
Si tratta dei seguenti:
- carta d'identità o altro documento di riconoscimento;
- atto di nascita formato dalle autorità dello Stato di origine, tradotto in italiano e, a seconda dei casi, legalizzato dall'autorità diplomatica o consolare italiana all'estero o apostillato;
- certificato penale formato dalle autorità dello Stato di origine, anch'esso tradotto e legalizzato o apostillato;
- ricevuta di pagamento del contributo di euro 250,00;
- estremi di riferimento della marca da bollo telematica da 16 euro;
- dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni (CU, Unico o 730 a seconda della posizione lavorativa) o estratto conto Inps se il richiedente è colf, badante o collaboratore domestico;
- autocertificazione dello stato di famiglia;
- certificato storico di residenza;
- permesso di soggiorno, se il richiedente è cittadino extracomunitario, o certificato di soggiorno permanente rilasciato dal Comune di residenza, se il richiedente è cittadino UE;
- certificazione che attesta la conoscenza della lingua italiana a livello non inferiore al B1.
Tale ultimo documento non è richiesto per coloro che hanno sottoscritto l'accordo di integrazione di cui all'articolo 4 bis del d.lgs. n. 286/1998 e per coloro che sono titolari di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
Chi può chiedere la cittadinanza italiana
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Ricordiamo, infine, che la cittadinanza italiana può essere acquisita:
- per matrimonio con un cittadino italiano protrattosi per un certo numero di anni;
- per residenza in Italia protrattasi per un certo numero di anni;
- per beneficio di legge o merito speciale;
- in ipotesi particolari, come per nascita nell'ex Impero austro-ungarico, Istria, Fiume o Dalmazia o discendenza da coloro che vi sono nati e per discendenza da un soggetto originariamente cittadino italiano emigrato in uno Stato in cui si applica lo ius soli.
Per approfondimenti vai alla guida La cittadinanza italiana
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