Il Consiglio Nazionale Forense ha da tempo messo a disposizione dei legali dei modelli da utilizzare per la privacy, accompagnati da un utile vademecum

di Valeria Zeppilli - Ormai da mesi gli studi legali sono onerati dell'obbligo di adeguarsi al GDPR e, quindi, di mettere mano al modo in cui gestiscono i dati personali con i quali vengono in contatto nell'esercizio della loro professione.

Gdpr: vademecum e modelli per avvocati

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Non per tutti si tratta di una cosa agevole, tanto che il CNF ha deciso di stilare un apposito vademecum e di mettere a disposizione di tutti gli avvocati un modello di informativa e un modello di registro dei trattamenti da utilizzare per la gestione della privacy all'interno dello studio.

Tutti e tre questi documenti sono qui sotto allegati.

L'importanza della privacy negli studi legali

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Del resto, negli studi legali la corretta gestione dei dati personali dei clienti è fondamentale. E ciò per diverse ragioni.

Innanzitutto perché ci va di mezzo il segreto professionale e perché la tutela della privacy rappresenta un elemento fondamentale per la trasparenza e la confidenzialità del rapporto professionale.

In secondo luogo, poi, è evidente a tutti che i dati personali con i quali gli avvocati vengono in contatto nell'esercizio delle loro funzioni sono particolarmente sensibili, perché dagli stessi possono emergere la situazione familiare degli assistiti, i dati relativi ai minori, l'orientamento religioso, politico o sessuale dei clienti e così via.

Diventare esperti di privacy potrebbe essere poi un nuovo canale professionale, nel cui ambito gli avvocati potrebbero trovare nuovi spazi lavorativi.

A cosa prestare attenzione

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Per il CNF, nella gestione della privacy del proprio studio legale gli avvocati devono fare particolare attenzione ai seguenti aspetti:

  • devono definire in maniera chiara le finalità del trattamento e la trasmissione dei dati,
  • devono individuare, definire e attuare in maniera precisa le misure di sicurezza informatica e fisica dei dati,
  • devono informare e coinvolgere adeguatamente nel processo di protezione dei dati personali tutti i soggetti coinvolti nella loro gestione,
  • devono rispettare gli obblighi deontologici e normativi.

Il GDPR è in vigore già da maggio 2018

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Tra gli avvocati sono circolate nei mesi scorsi voci di una proroga dell'obbligo di adeguarsi al GDPR.

A tale proposito, si ritiene opportuno segnalare che il CNF ha sin da subito chiarito che le nuove norme in materia di privacy sono pienamente operative dal 25 maggio 2018, che è quindi la data da rispettare per entrare a regime e modificare il proprio sistema di gestione della privacy.

Scarica pdf Vademecum Privacy CNF
Scarica pdf modello informativa Privacy CNF
Scarica pdf modello registro trattamento CNF
Valeria Zeppilli

Foto: 123rf.com
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