di Valeria Zeppilli - Il DDL concorrenza sbarca in Senato e si avvicina, così, anche l'estensione dell'installazione della scatola nera nelle automobili.
Sviluppo delle smart city
Il disegno di legge, infatti, delega il Governo a emanare uno o più decreti con i quali disciplinare l'installazione delle scatole nere sui mezzi di trasporto per "favorire l'offerta di servizi pubblici e privati per la mobilità, l'utilizzo di dati aperti, lo sviluppo delle smart city, nonché l'adozione di piano urbani della mobilità sostenibile".
Occorre, a tal fine, far sì che l'utilizzo di tali dispositivi elettronici si estenda progressivamente, specie tra i veicoli che svolgono un servizio pubblico o beneficiano di inventivi pubblici e, poi, anche tra i veicoli privati che sono adibiti al trasporto di persone o cose. Ciò senza maggiori oneri per i cittadini.
Sconti sui premi
Gli automobilisti, però, potranno già da ora godere di sconti obbligatori sui premi in caso di installazione della scatola nera o di apparecchi equivalenti su proposta dell'impresa di assicurazione.
Gli sconti spetteranno, poi, anche a coloro che, al momento della stipula del contratto, accetteranno l'ispezione del veicolo e l'installazione del meccanismo che impedisce l'avvio del motore dell'auto per tasso alcolemico.
I premi assicurativi saranno ridotti, infine, per tutti gli assicurati che vivono nelle province in cui i sinistri stradali sono più diffusi, ma non li cagionano da quattro anni.