Cassa Forense eroga contributi fino a 4mila euro per gli avvocati iscritti che devono assistere familiari non autosufficienti

Aiuti per gli avvocati che devono assistere familiari non autosufficienti

Cassa Forense comunica che anche quest'anno finanzia il fondo per l'erogazione di contributi in favore degli avvocati iscritti con familiari non autosufficienti, perché portatori di handicap o perché affetti da patologie invalidanti.

L'erogazione spetta nella misura massima di 4.000 euro se il familiare assistito è il figlio o il coniuge dell'avvocato, importo che scende a 2.000 euro se il soggetto da assistere è un genitore.

I benefici spettano alle seguenti condizioni:

  • l'avvocato iscritto che fa domanda deve essere in regola con l'invio del Modello 5;
  • l'avvocato deve assistere in via esclusiva un familiare non ricoverato a tempo pieno e portatore di una invalidità grave ai sensi dell'art. 3, co. 3 della legge 104/1992;
  • sia l'avvocato richiedente che il familiare assistito devono presentare un Isee non superiore ad euro 50.000.

Il modulo per la domanda (sotto allegato) può essere inviato a mezzo pec all'indirizzo istituzionale@cert.cassaforense.it o in formato cartaceo, allegando in ogni caso la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e la documentazione in grado di giustificare la domanda per il contributo.

Scarica pdf Modulo per domanda assistenza avvocati

Foto: 123rf.com
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