Ancora pochissime ore per richiedere il credito d'imposta del 60%, riconosciuto fino ad un massimo di 60.000 euro

Bonus sanificazione in scadenza

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In scadenza oggi, 7 settembre, il termine per prenotare con una comunicazione telematica all'Agenzia delle entrate il bonus sanificazione. È stata la stessa Agenzia a fornire, con la circolare n. 25/E del 20 agosto 2020, i chiarimenti in relazione alle spese ammesse al bonus per la sanificazione e l'acquisto di DPI. Previsto che per l'accesso al credito d'imposta del 60% serve il rilascio di apposita certificazione da parte del professionista o dell'impresa che ha eseguito l'attività di sanificazione (vedi anche Come funziona il bonus sanificazione).

Che cos'è il bonus sanificazione

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Il bonus sanificazione è relativo al 60% delle spese indicate nella comunicazione telematica, fino ad un massimo di 60.000 euro, valori che tuttavia saranno riparametrati in caso di crediti d'imposta richiesti superiori al limite di spesa, pari a 200 milioni per il 2020. Soltanto dopo la comunicazione dell'ammontare esatto del credito d'imposta spettante, sarà possibile decidere per la cessione del bonus sanificazione, in tutto o in parte. sarà fino al 31 dicembre 2021.

Bonus sanificazione, i destinatari

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Possono usufruire del bonus sanificazione i titolari di partita IVA esercenti attività d'impresa, arti e professioni, gli enti non commerciali, del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

Sempre entro oggi, scade la possibilità di inviare una nuova comunicazione che sostituisce integralmente quella già trasmessa; o una comunicazione di rinuncia integrale al credito d'imposta indicato nella precedente richiesta. Sarà la stessa Agenzia delle entrate, il prossimo 11 settembre 2020, a comunicare l'ammontare esatto del credito d'imposta riconosciuto. Dal giorno lavorativo che segue alla pubblicazione del provvedimento, il credito potrà essere utilizzato in compensazione mediante F24, in dichiarazione dei redditi o in alternativa ceduto a terzi.

Bonus sanificazione, la circolare del fisco

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Sono due le novità introdotte dalla circolare n. 25/E del 20 agosto 2020 a proposito del bonus per la sanificazione degli ambienti di lavoro. In particolare, gli operatori professionisti della sanificazione (o le imprese di sanificazione) dovranno predisporre una certificazione che attesti che le attività poste in essere siano state fatte seguendo le indicazioni nel "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro", sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali. Inoltre la circolare stabilisce che l'ordinaria attività di pulizia dei condizionatori non rientra tra quelle di sanificazione. Ammessi al credito d'imposta le spese di pulizia degli impianti di condizionamento finalizzate ad aumentare la capacità filtrante del ricircolo.

Bonus sanificazione, come presentare l'istanza

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L'istanza per il bonus sanificazione deve essere presentata (a partire dallo scorso 20 luglio) entro oggi, lunedì 7 settembre 2020, in via telematica mediante i canali telematici dell'agenzia o tramite il servizio web, direttamente dal contribuente o tramite intermediario. Dovranno essere indicate le spese sostenute fino al mese antecedente la data di sottoscrizione della comunicazione e quelle che si prevede di sostenere fino al 31 dicembre 2020.


Foto: 123rf.com
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