Cassa Forense ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione in scadenza il prossimo 31 luglio, se effettuati entro il 30 settembre

di Redazione - Niente sanzioni e interessi per i pagamenti dei contributi in scadenza al 31 luglio, laddove effettuati entro il 30 settembre 2019. Ne dà notizia la Cassa Forense, con un comunicato ufficiale a firma del presidente Nunzio Luciano, pubblicato sul sito.

Il comunicato, rivolto a tutti gli iscritti, informa che il Consiglio di amministrazione della Cassa, "considerata la situazione eccezionale venutasi a creare per l'entrata in vigore degli indici di affidabilità fiscale e la conseguente proroga dei termini per i versamenti delle imposte dirette, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Modello 5/2019, in scadenza il prossimo 31 luglio, se effettuati entro il 30 settembre 2019".

Resta fermo, tuttavia, l'obbligo del versamento della seconda rata, a saldo, nel termine ordinario del 31 dicembre 2019.


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