Per l'approvazione delle tabelle millesimali in condominio non è necessaria l'unanimità ma è sufficiente la maggioranza semplice

di Redazione - Ai fini dell'approvazione delle tabelle millesimali in condominio, la delibera assembleare non ha natura negoziale e non è necessaria quindi l'unanimità potendo bastare la maggioranza semplice. Lo ha ribadito il tribunale di Grosseto (con sentenza dell'8 marzo 2018, sotto allegata), rigettando l'opposizione di un condomino al decreto ingiuntivo con cui era stato ingiunto di pagare oltre 19mila euro al condominio per spese condominiali dovute a lavori di ristrutturazione.

L'opponente contestava le modalità con cui erano stati affidati e svolti i lavori, esponendo di aver subito danni dagli stessi ed, eccependo innanzitutto il difetto di legittimazione attiva del condominio atteso che l'accordo con la società di costruzioni escludeva il vincolo di solidarietà dei condomini e prevedeva l'impegno a pretendere l'escussione delle quote non versate esclusivamente dagli eventuali condomini morosi. Inoltre, eccepiva, la nullità della delibera assembleare relativa all'approvazione delle tabelle, allegando di non essere mai stato portato a conoscenza della stessa né di aver mai ricevuto la convocazione.

Il condominio si costituiva esponendo che le somme richieste erano relative altresì alla gestione ordinaria del condominio, come documentato nel rendiconto di gestione approvato dall'assemblea.

Tabelle millesimali con maggioranza semplice

Per il tribunale, l'opposizione è infondata. Innanzitutto, scrive il giudice, il vincolo di esclusione della solidarietà passiva tra i condomini pattuito tra il condominio e la società esecutrice dei lavori, non rieva in questa sede, atteso che peraltro il condominio ha richiesto solo il pagamento delle spese di competenza dell'opponente e non di altri condomini. Inoltre, la sitpula di un accordo siffatto non priva il condominio del potere/dovere di attivarsi per il recupero delle spese condominiali. Anche perché aderendo ad una diversa opzione interpretativa si finirebbe "per porre a carico esclusivo della società che ha eseguito i lavori l'onere di attivarsi contro i condomini morosi".

Va, inoltre, evidenziato, si legge in sentenza, "che è approdo ormai consolidato in giurisprudenza che relativamente all'approvazione delle tabelle millesimali, la deliberazione assembleare non ha natura negoziale e non è pertanto necessaria, contrariamente a quanto sostenuto dall'opponente l'unanimità, essendo sufficiente la maggioranza semplice" (cfr. SS.UU. n. 18477/18478 del 2010).

Trib. Grosseto 8.3.2018

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