L'Agenzia delle Entrate comunica che da lunedì 16 aprile i cittadini potranno visualizzare online la propria dichiarazione e consultare l'elenco delle informazioni utilizzate dal fisco per compilare il modello

di Redazione - Online da lunedì prossimo la dichiarazione precompilata a disposizione dei cittadini che potranno consultare anche l'elenco delle informazioni che il fisco ha utilizzato per consegnare il modello già compilato. Lo comunica l'Agenzia delle Entate spiegando che quest'anno, con l'ingresso di asili nido, si arricchisce il paniere dei dati a disposizione che superano i 925 milioni, con un incremento del 3,5% rispetto a quelli dello scorso anno.

730: dal 2 maggio si può inviare

Da lunedì prossimo, il modello sarà disponibile spiegano le Entrate sia per chi presenta il 730 sia per chi presenta il modello Redditi. A partire da quel momento il contribuente e i soggetti delegati potranno visualizzare la dichiarazione precompilata e l'elenco delle informazioni disponibili, con l'indicazione dei dati inseriti (e non), oltre alle fonti utilizzate.

Il 730 potrà essere inviato a partire dal 2 maggio e fino al 23 luglio. Anche il modello Redditi può essere modificato dal 2 maggio ma può essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre.

Anche per il 2018 è possibile accedere direttamente online alla propria dichiarazione precompilata tramite il Sistema pubblico per l'identità digitale (Spid), con le credenziali dei servizi telematici dell'Agenzia, con il Pin rilasciato dell'Inps, e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA), nonché utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. I contribuenti, inoltre, avranno la possibilità di rivolgersi a un Caf o di delegare un professionista.

Precompilata, crescono i dati

Tornando ai dati, sono più di 925 milioni quelli che hanno viaggiato nei server dell'Agenzia

, grazie al contributo del partner tecnologico Sogei. Di questi: 720 milioni sono i dati delle spese sanitarie sostenute dai cittadini e comunicati al fisco da farmacie, studi medici, cliniche, ospedali, con un incremento del 4,3% rispetto a quelli trasmessi nel 2017. In aumento anche le informazioni relative ai bonifici per ristrutturazioni edilizie, i premi assicurativi (+1,6%) e le spese universitarie (+1,2%). Tra le new entry 2018, inoltre, vi sono le rette per asili nido che portano nella precompilata quasi mezzo milione di dati. Oltre ai dati relativi ai bonus asili nido, quest'anno entrano nella dichiarazione anche le erogazioni liberali effettuate a favore del terzo settore e i relativi rimborsi.


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