Nel corso di una conferenza stampa al termine del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, il Ministro dell'Interno ha dichiarato che "La sicurezza, nell'ultimo anno, è stata gestita in maniera soddisfacente " e "Sono stati ottenuti risultati straordinari nella lotta alla criminalità". I risultati presentati al Comitato nazionale, spiega il Ministro Maroni, "partono dal dato complessivo che riguarda il sistema della sicurezza in Italia nell'ultimo anno, che è molto positivo". Maroni fa riferimento all'approvazione definitiva del codice antimafia, all'autofinanziamento dell'
Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati, all'istituzione dell'elenco dei fornitori e prestatori di servizi non soggetti a rischio di
inquinamento
mafioso e al rafforzamento della cooperazione internazionale di Polizia. Nell'ultimo anno - spiega Maroni - sono stati arrestati "più di 9000 mafiosi, con un aumento del 31%" inoltre si è registrata "la cattura di 32 latitanti di massima pericolosità, con un incremento del 78% e sono stati tratti in
arresto 470 latitanti totali, con un aumento del 19%. Le operazioni di polizia giudiziaria, infine, sono arrivate a 818 complessivamente". In relazione alla sicurezza stradale poi il Ministro fa notare che sono diminuiti sia gli incidenti che il numero delle persone decedute e ferite ed ha annunciato l'intenzione di proporre l'introduzione nel nostro ordinamento penale del reato specifico di ‘omicidio stradale'. Si tratterebbe di un reato distinto dall' "
omicidio colposo" che consentirebbe di sanzionare severamente coloro che si rendono colpevoli di omicidi mettendosi al volante ubriachi o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.