Dallo scorso dicembre è possibile presentare domanda anche per i liberi professionisti e gli under 46. Molte le istanze dei professionisti, soprattutto Tax&Legal

di Gabriella Lax - "Resto al Sud" piace anche ad avvocati e commercialisti. Questi gli ultimi dati che riguardano l'incentivo a sostegno della nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017.

Resto al Sud è ripartito

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Ricordiamo che, dalle 12 del 9 dicembre 2019 è possibile presentare domanda di agevolazione anche per i liberi professionisti e gli under 46. Ad oggi sono oltre 10.742 le domande presentate, 4.279 i progetti approvati, per 284 milioni di investimenti, 134 milioni di agevolazioni e oltre 16.000 nuovi occupati.

Resto al Sud: ecco le due novità

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Il 2020 porta con sé due importanti novità che riguardano gli incentivi Resto al Sud e la loro applicazione sui territori agevolati:

- Regime transitorio: la Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il regime transitorio in relazione all'estensione dei limiti di età. Pertanto, per il 2019 e fino al 31 dicembre 2020, potrà presentare domanda anche chi possedeva il requisito dell'età (under 46) al 1 gennaio 2019, ossia alla data di entrata in vigore della legge 145/2018 (legge di bilancio 2019).

Dal 1° gennaio 2021 invece il requisito d'età dovrà essere posseduto alla data di presentazione della domanda.

- Nessun limite di età per 24 comuni dell'area del cratere sismico Centro Italia. Si tratta di 24 comuni su 116 che presentano una percentuale di edifici dichiarati inagibili superiore al 50%. Questa modifica è stata introdotta dalla legge 156 del 12 dicembre 2019 (pubblicata in GU il 23 dicembre 2019) che modifica il DL 123/2019 che aveva esteso Resto al Sud ai comuni del cratere sismico centro Italia.

Le scelte dei professionisti nel dettaglio

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Uno studio del Sole 24 Ore riporta le tipologie di soggetti che scelgono "Resto al Sud", preferito da avvocati e commercialisti. Ai primo posti infatti ci sono le professioni ordinistiche, come si comprende dai codici Ateco assegnati a ciascun progetto. Ci sono 26 domande per il settore Tax&Legal, che diventano 46 se si considerano l'intero comparto dei professionisti iscritti agli Albi: ossia studi di ingegneria, geometri, architetti, ecc. Hanno giocato un ruolo fondamentale per le scelte dei professionisti: l'innalzamento di età e relativa sterilizzazione voluta dalla manovra 202. Se si esamina il dato: su 26 domande concluse 14 riguardano professionisti fino a 35 anni e altre 12 sono state presentate da under 46. Al primo posto la Campania con 9 richieste, seguita dalle 6 della Sicilia. L'impatto, nel complesso, è significativo con 1,2 milioni di investimenti e 72 nuove unità occupazionali.


Foto: 123rf.com
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