Il Ministero della giustizia ha comunicato due novità riguardanti i sistemi di pagamento e gli schemi XSD

di Valeria Zeppilli - Il Ministero della giustizia, tramite il portale dei servizi telematici, ha reso noto che le specifiche tecniche per il deposito degli atti in via telematica hanno subito alcuni aggiornamenti.

Si tratta di due piccole modifiche che però è opportuno conoscere e che, tra l'altro, dimostrano come il processo civile telematico sia in continua evoluzione.

L'aggiornamento, innanzitutto, riguarda i sistemi di pagamento, in particolare i pagamenti tradizionali che sono effettuati avvalendosi del modello F23. Il Ministero ha infatti reso noto che, all'interno dell'xsd Base v3/Tipi-atti.xsd, il campo ID è ora opzionale.

Di conseguenza, gli avvocati potranno procedere al deposito delle buste telematiche anche evitando di valorizzare l'ID del pagamento.

L'altra novità ha per oggetto la correzione di alcuni refusi presenti negli schemi XSD (Siecic v3/Parte-siecic-esecuzioni, Siecic_v3/Parte-siecic-concorsuali.xsd, Siecic_v3/Cur-siecic-concorsuali.xsd e Base_v2/Tipi-base-siecic.xsd).

Tutti gli avvocati potranno quindi consultare da ora il pacchetto completo degli XSD, comprensivo degli aggiornamenti da ultimo messi a punto, accedendo alla sezione File Ufficiali del Processo Civile Telematico del portale dei servizi telematici.


Valeria Zeppilli

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: