Le novità sulla pace fiscale ed una possibile riapertura dei termini per la rottamazione potrebbero essere contenute nel decreto Ristori quater. L'annuncio del viceministro Laura Castelli

Rottamazione quater nel decreto Ristori

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Il decreto Ristori quater potrebbe contenere delle norme sulla pace fiscale ed una possibile riapertura dei termini per la rottamazione delle cartelle. Dunque il Governo potrebbe approvare all'interno del decreto, prossimo ad essere emanato, la disposizione che prevede una nuova rottamazione. A confermarlo il post su Facebook del viceministro all'Economia Laura Castelli, che spiega: «Alleggerire il fisco, soprattutto in questo momento, è fondamentale per favorire la ripresa. Due i fronti su cui stiamo già agendo: il primo per ridimensionare la crisi e le difficoltà che hanno imprese e autonomi. Lavoriamo per far ripartire le rateizzazioni decadute, prevedendo le sospensioni della rottamazione "ter", un saldo e stralcio e impostando una rottamazione "quater". Questo sarà accompagnato da una riforma della riscossione che stralci le vecchie cartelle che non sono più riscuotibili».

Fisco, ripartire con le rateizzazioni scadute

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Quella della proroghe fiscali è una delle tematiche che avrebbe dovuto essere contenuta nell'ultimo decreto del Governo, il Ristori Ter, che però si è limitato al finanziamento dei contributi a fondo perduto per le attività chiuse o limitate nelle zone rosse. La nuova riforma fiscale verrà finanziata dalla Legge di bilancio 2021, ma non partirà prima del 2022. Il governo intanto lavora per far ripartire le rateizzazioni decadute, prevedendo le sospensioni della rottamazione ter, un saldo e stralcio

e impostando una rottamazione "quater". La rottamazione, ricordiamo, prevede il risanamento delle pendenze fiscali pagando interamente l'imposta dovuta, ma senza interessi e sanzioni. Il saldo e stralcio, invece, comprende anche uno sconto sull'imposta, limitato a contribuenti con redditi medio bassi.

La proroga delle scadenze fiscali

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Per quanto riguarda le imprese nelle zone rosse lo slittamento delle scadenze fiscali sarà fissato ad aprile 2021, come confermato dal viceministro Antonio Misiani che ha spiegato che la moratoria sarà ampia fino ad aprile e si assesterà su 8 miliardi. I rinvii fiscali riguarderanno una proroga degli acconti fiscali in scadenza il 30 novembre (Irpef, Ires E Irap), dei versamenti del 16 dicembre (IVA, ritenute, addizionali), e dell'acconto IVA annuale del 27 dicembre. La proroga dovrebbe riguardare anche la scadenza del prossimo 10 dicembre, che riguarda il pagamento delle rate 2020 eventualmente scadute della rottamazione ter, che consente di non perdere il beneficio della pace fiscale a chi era in regola nel 2019.


Foto: 123rf.com
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