Inizia la nuova era dei concorsi pubblici: pubblicato il primo bando che, come previsto dal D.L. Rilancio in via sperimentale, consente l'utilizzo del digitale e prevede candidature motivate e quiz situazionali

Accelerazione concorsi pubblici, digitalizzazione delle procedure

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Inizia l'epoca dei nuovi concorsi pubblici della P.A. in modalità digitale, come voluto dalla Ministra della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone. Nei giorni scorsi è stato firmato il primo bando che prevede prove d'esame in modalità digitale a cui seguiranno presto altri concorsi.

Complici le misure di contenimento adottate per contrastare l'emergenza epidemiologica da virus COVID-19, nel D.L. Rilancio (n. 34/2020), agli artt. 247 e 248, è stata prevista la semplificazione e la possibilità di svolgere in modalità decentrata e telematica i concorsi pubblici.

In particolare, in via sperimentale e fino al 31 dicembre 2020, è previsto che le procedure concorsuali per il reclutamento del personale non dirigenziale possano essere svolte presso sedi decentrate attraverso l'utilizzo di tecnologia digitale.

È il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri a individuare le sedi di svolgimento delle prove concorsuali anche sulla base della provenienza geografica dei candidati, utilizzando idonei locali di plessi scolastici di ogni ordine e grado, di sedi universitarie e di ogni altra struttura pubblica o privata, anche avvalendosi del coordinamento dei prefetti territorialmente competenti.

Svolgimento delle prove concorsuali

Il D.L. prevede che la prova orale possa essere svolta in videoconferenza, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l'identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.

Il Dipartimento della funzione pubblica potrà avvalersi di CINECA per l'applicazione software dedicata allo svolgimento delle prove concorsuali e le connesse procedure, ivi compreso lo scioglimento dell'anonimato anche con modalità digitali.

Domanda di partecipazione ai concorsi

Sempre secondo quanto previsto dal D.L. Rilancio, in tali casi la domanda di partecipazione ai concorsi dovrà essere presentata entro 15 giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, esclusivamente in via telematica, attraverso apposita piattaforma digitale già operativa o predisposta anche avvalendosi di aziende pubbliche, private, o di professionisti specializzati in selezione di personale, anche tramite il riuso di soluzioni o applicativi esistenti.

Per la partecipazione al concorso il candidato dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato e registrarsi nella piattaforma attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID).

Commissione esaminatrice

La commissione esaminatrice comunicherà i risultati delle prove ai candidati all'esito di ogni sessione di concorso. La commissione esaminatrice e le sottocommissioni possono svolgere i propri lavori in modalità telematica, garantendo comunque la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni.

P.A.: il primo concorso pubblico con prove online

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In Gazzetta Ufficiale (IV Serie Speciale - Concorsi ed Esami) n. 43 del 05-06-2020 è stato pubblicato il primo bando di concorso elaborato sulla base delle innovative misure di semplificazione delle procedure volute dal ministro Dadone ed enucleate dall'articolo 247 del decreto Rilancio.

Si tratta del reclutamento di 92 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell'Area funzionale III, fascia retributiva F1, in vari profili, nei ruoli dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Il bando è stato approvato dalla Commissione Ripam lo scorso 3 giugno, l'intera procedura sarà gestita da FormezPA e si svolgerà con il supporto di strumentazione informatica. La scadenza è fissata al prossimo 20 giugno 2020.

Presentazione domanda e motivazione della candidatura

Innovative le modalità di inoltro della candidatura che, come previsto dal D.L. Rilancio, dovrà essere presentata entro 15 giorni dalla pubblicazione del bando in G.U. esclusivamente in via telematica, utilizzando l'apposita piattaforma digitale (Step-One 2019) e il Sistema pubblico di identità digitale (Spid).

Tutte le comunicazioni relative alla procedura concorsuale, compresa la pubblicazione della graduatoria finale di merito, saranno fornite ai candidati attraverso la piattaforma digitale.

Nell'ottica di definire il profilo completo dei partecipanti, in fase di presentazione della domanda di ammissione al concorso, gli interessati dovranno indicare la motivazione alla base della candidatura, le esperienze lavorative svolte e le attitudini in possesso utili allo svolgimento delle mansioni per cui si concorre, le competenze informatiche possedute e la disponibilità ai trasferimenti.

Preselettiva con quiz situazionali e prova orale in videoconferenza

Altro elemento di particolare novità è rappresentato dalla presenza di quiz situazionali nella prova preselettiva finalizzati a rilevare le competenze attitudinali, le cosiddette "soft skill", dei candidati. La prova orale potrà essere tenuta in videoconferenza, attraverso l'utilizzo di mezzi informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.


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