Oltre al pin, alle credenziali spid e alla Cns, per l'Istituto di previdenza sarà possibile usare anche la carta d'identità elettronica per i servizi online

di Gabriella Lax - Per accedere ai servizi per i lavoratori, per utilizzare il portale dei pagamenti, verificare la posizione contributiva o previdenziale, consultare il cedolino della pensione e tutti gli altri strumenti Inps online, da oggi si potrà utilizzare la carta d'identità elettronica.

Carta d'identità elettronica e servizi online

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A chiarirlo è il messaggio dell'Inps n. 227 del 22 gennaio 2020 (in allegato), con il quale l'Istituto informa di aver ampliato le modalità per accedere ai servizi forniti dal sito Inps. Quindi oltre all'utilizzo del pin, delle credenziali spid e la Cns, sarà possibile quello della Carta di identità elettronica. Tutto ciò accade grazie alla sinergia tra l'Inps e il Poligrafico e Zecca dello Stato. Ci sono già milioni di cittadini già in possesso della Carta d'identità elettronica 3.0, rilasciata dal ministero dell'Interno e prodotto dal Poligrafico.

Due modalità per l'uso della Cie

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Come sottolinea il messaggio l'accesso con CIE prevede due modalità di utilizzo:

- l'utente può utilizzare la propria CIE da una postazione desktop dotata di un lettore NFC (tipicamente collegato tramite interfaccia USB) e installando il "Software CIE" scaricabile dal sito: https://www.cartaidentita.interno.gov.it;

- da uno smartphone Android dotato di interfaccia NFC, installando l'App denominata "Cie ID" dallo store Android.

Tridico: «Noi primi a prevedere l'accesso con la Cie»

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Con la Cie, afferma il presidente dell' Inps Pasquale Tridico «vengono ad ampliarsi le modalità attraverso cui il cittadino può accedere, tramite l'apposita area MyINPS, ai servizi online dell'Istituto. Mi fa piacere ricordare che Inps è stata la prima amministrazione a consentire l'accesso con Spid ed è tra le prime a consentire l'accesso con la Cie, strumento innovativo con grandi potenzialità».

«La nostra azienda è orgogliosa di dare il proprio contributo alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione», spiega Paolo Aielli, l'ad del Poligrafico e Zecca dello Stato Spa: «con la Carta d'Identità Elettronica il Poligrafico e Zecca dello Stato rappresenta l'avanguardia europea, garantendo interconnessione e massima tutela dei dati personali, grazie alle tecnologie in uso che consentono la realizzazione di un documento tanto innovativo quanto sicuro».

Infine, il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese chiarisce «È un importante sviluppo di nuove utilità per tutti i cittadini italiani in possesso dell'innovativo documento, con il massimo livello di sicurezza».

Scarica pdf messaggio Inps n. 227/2020

Foto: 123rf.com
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