A decorrere dal 29 luglio 2019, nell'ambito dei servizi online offerti dall'Istituto nel portale INPS, è infatti disponibile l'applicativo che consente all'utente e all'Ente datore di lavoro l'inoltro di istanze telematiche relative ai
riscatti ai fini del TFS e del TFR.
- Riscatto TFS e TFR: funzionalità per il cittadino
- Riscatto TFS e TFR: funzionalità per il datore di lavoro
- Come attivare i nuovi servizi
Riscatto TFS e TFR: funzionalità per il cittadino
In particolare, per il cittadino sono disponibili le seguenti funzionalità:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per i dipendenti di
enti locali e sanità);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR;
Riscatto TFS e TFR: funzionalità per il datore di lavoro
Le funzionalità a disposizione del datore di lavoro, invece, sono le seguenti:
- domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le amministrazioni statali);
- richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- nuova domanda di riscatto ai fini TFS/TFR a rettifica della precedente già inoltrata (solo
per le amministrazioni statali).
Come attivare i nuovi servizi
I nuovi servizi on line sono disponibili nel sito istituzionale dell'Istituto (
www.inps.it). A seguito dell'accesso al Portale, selezionata dal menù la voce "Prestazioni e Servizi", si potrà attivare la Scheda prestazione "
Riscatti TFS e TFR" inserendo nel campo "Testo Libero" la parola "Riscatti TFS e
TFR" e selezionando il tasto "Filtra".
Le istanze già inoltrate, invece, saranno accessibili alla voce di Menu "Consultazione domande inoltrate"; il manuale sarà consultabile nella apposita sezione "Manuali".
L'accesso ai nuovi servizi è consentito all'utenza mediante l'uso del proprio PIN dispositivo, della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o del Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID). Gli utenti, inoltre, potranno usufruire della intermediazione dei Patronati.