Una iniziativa nata per garantire un servizio completo e integrato di orientamento e consulenza, specialmente alle fasce più deboli

di Gabriella Lax - Punti di contatto tra la Giustizia e i cittadini, un riferimento vicino al luogo in cui vivono. Questo ruolo avranno gli uffici di prossimità. L'iniziativa è stata promossa dal Ministero ed è rivolta a tutte le Regioni italiane. Si tratta di un progetto illustrato lo scorso martedì al Senato (nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani) e finanziato dal Fondo Sociale Europeo nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Governance e capacità istituzionale" 2014-2020 con una dotazione finanziaria di oltre 36 milioni di euro.

Uffici di prossimità, 1000 sportelli entro il 2019

«È un'iniziativa attraverso cui intendiamo mandare un segnale: la Giustizia può stare vicino ai cittadini e migliorare la qualità della loro vita» ha spiegato nell'illustrare il progetto, il ministro della giustizia Alfonso Bonafede. Grazie agli uffici di prossimità, spiega il guardasigilli, sarà possibile «colmare il vuoto che si è creato con la chiusura dei piccoli tribunali, arrivando fisicamente più vicino ai cittadini. E magari proprio in quei luoghi dove ci sono persone che soffrono, per esempio negli ospedali».

Entro il 2019 dovranno nascere 1000 sportelli nei territori decentrati rispetto alle città dove tribunali, uffici regionali e comunali hanno la sede principale: «Tra un anno - prosegue il ministro - faremo un elenco delle città e delle Regioni coinvolte non per pubblicizzare il Ministero ma per dare risalto ai rappresentanti delle Istituzioni che hanno creduto in questo progetto».

Uffici di prossimità, compiti e servizi

Obiettivo degli uffici di prossimità sarà garantire un servizio completo e integrato di orientamento e consulenza, specialmente alle fasce più deboli, per la trasmissione degli atti che non richiedono l'ausilio di un legale quali ricorsi, istanze, allegati e rendiconti. Una sorta di punto di riferimento vicino casa, dove potranno sbrigare tutte le pratiche che prima potevano avviare solo in tribunale e, allo stesso tempo, avere a disposizione tutti i servizi collegati forniti dalle altre Istituzioni coinvolte nel progetto, ossia Regioni, Comuni e Uffici giudiziari. I cittadini, tramite gli Uffici di prossimità, godranno di un filo diretto con chi amministra la giustizia e potranno avere risposte più veloci alle loro domande su questioni che riguardano la sfera familiare e personale.


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