Emanata dal ministro dell'interno Matteo Salvini la circolare per il piano "Spiagge sicure" con più fondi alle prefetture delle località turistiche per la lotta all'abusivismo commerciale

di Gabriella Lax - Un piano che dia fondi, sequestrati alla mafie, alle prefetture delle località turistiche per aiutarle nella lotta all'abusivismo commerciale. Questo è l'obiettivo della circolare del ministro dell'Interno Matteo Salvini, che ha presentato per l'estate 2018 al Viminale il "Piano spiagge sicure".

Una direttiva che, chiosa il ministro, «ha a che fare con la vita reale di qualche milione di italiani in vacanza e con quella di tanti commercianti», la cui finalità è «combattere l'abusivismo commerciale e sanitario» soprattutto nelle località di villeggiatura.

Spiagge sicure, le novità nella circolare

Per la sicurezza della spiagge, si farà cassa con «qualche milione di euro» dal Fondo Unico Giustizia (Fug). Fondi al momento in via di recupero. Inoltre sindaci e assessori saranno così coinvolti direttamente nella lotta all'abusivismo commerciale poiché, coi fondi, potranno pagare gli straordinari alle polizie locali per la sorveglianza delle spiagge. Nel mirino di Salvini dunque ci sono contraffazione, illegalità, tutto l'abusivismo commerciale, l'abusivismo sanitario. Un ruolo centrale, in questo frangente, lo dovrà avere il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica con il coordinamento dei prefetti.

Salvini, appello a non comprare falsi e a non farsi massaggiare da chi non ha titolo

Il ministro dell'Interno, chiaro e diretto, non usa mezzi termini e si rivolge direttamente ai cittadini, anzi, in questo caso ai bagnati delle località turistiche del Paese: «Non comprate il falso, non fatevi massaggiare da coloro che non hanno nessun titolo per farlo, non comprate giocattoli borse o vestiti che possono essere dannosi per la vostra salute e per quella dei vostri figli». Perché gli acquirenti sono i responsabili del proliferare di questi fenomeni di abusivismo che altrimenti non avrebbero mercato.

Non bisogna comprare dagli abusivi poiché così si fa lucrare la criminalità organizzata. E proprio dalle "tasche" del crimine arriveranno i milioni di euro, sequestrati dai conti dei mafiosi.

Contro l'abusivismo, l'importanza degli amministratori locali

Il ministro, infine, evidenzia il ruolo fondamentale degli amministratori degli enti locali. «Ciò che viene già fatto in alcuni Comuni - afferma - vorremmo che si estendesse ad almeno 30-40-50 luoghi di villeggiatura nelle aree infestate dall'abusivismo. Confidiamo in un aumento dei sequestri e delle confische, il cittadino ha il diritto di stare sotto l'ombrellone senza che qualcuno gli proponga il peggio».

Multe fino a 7mila euro per chi compra

E' possibile applicare il Daspo urbano per le aree ad alta densità turistica, ha ricordato ancora Salvini, "emanare ordinanze ed elevare multe ai trasgressori".

Su questo fronte, resta ferma l'entità delle sanzioni già previste dal codice, da 100 a 7mila euro, per coloro che acquistano merce contraffatta dai venditori irregolari sulle spiagge (e non solo). Non sono state inasprite, infatti, ha concluso il vicepremier, in quanto «sarebbe ipocrita se poi non è presente il personale in spiaggia».

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