Tempo fino all'11 ottobre per adeguarsi all'obbligo della copertura assicurativa per responsabilità professionale e contro infortuni

di Lucia Izzo - Gli avvocati avranno tempo fino all'11 ottobre per adeguarsi all'obbligo della copertura assicurativa per responsabilità professionale e contro gli infortuni, come stabilito dal d.m. 22 settembre 2016 in aderenza alle previsioni della legge professionale.


Oltre 300.000 avvocati dovranno, entro tale termine, dotarsi di apposita polizza professionale, pena la cancellazione dall'albo. Accanto ai professionisti, ai fini del sollecito adempimento, si sono schierate diverse associazioni e compagnie assicurative per fornire le soluzioni migliori e più convenienti.

RC professionale: CNF e AIGA dalla parte degli avvocati

Il Consiglio Nazionale Forense (CNF) ha sentito l'esigenza di predisporre strumenti per garantire all'intera avvocatura la possibilità di accedere, a condizioni economiche sostenibili, a polizze assicurative di elevata qualità, che ottemperino al disposto ministeriale e, al tempo stesso, forniscano le garanzie più ampie, a condizioni vantaggiose.


Da qui l'indizione di una gara per compagnie di assicurazione, con validità europea per reperire le migliori condizioni economiche e normative in relazione alla stipula di polizze di assicurazione del ramo Responsabilità Civile Professionale e Infortuni conformi al DM (per approfondimenti: Assicurazione avvocati: bando del Cnf per le polizze più vantaggiose)


Anche AIGA (Associazione Italiani Giovani Avvocati) è subito scesa in campo allo scopo di fornire tariffe concorrenziali ai giovani avvocati. L'associazione ha lavorato in sinergia con i brokers Marsh e B. Brokerage definendo un apposito progetto nel quale vengono delineate le due coperture assicurative (per approfondimenti: Avvocati: assicurazione professionale a 140 euro l'anno). 

Avvocati: assicurazioni per oltre 64 milioni di euro

Secondo le stime di Facile.it, il mercato dell'assicurazione obbligatoria per gli avvocati ha un valore potenziale di oltre 64 milioni di euro per l'Italia. Il costo della polizza, infatti, sarà variabile in base ad alcuni fattori quali il fatturato dichiarato dal professionista, ma anche il massimale e le garanzie accessorie scelte.


La polizza sarà destinata a tutti gli avvocati, sia i singoli professionisti sia i soci o collaboratori di studi associati.

Da un lato andrà stipulata una polizza assicurativa a copertura di tutti i danni (patrimoniali, non patrimoniali, indiretti, permanenti, temporanei e futuri) che potrebbero essere causati a terzi (ad esclusione di collaboratori e familiari dell'assicurato) nello svolgimento dell'attività professionale, compresi quella per la custodia di documenti, somme di denaro, titoli e valori ricevuti in deposito dai clienti.


Dall'altro, sorge l'obbligo di stipulare una ulteriore polizza assicurativa a copertura degli infortuni derivanti a sé e ai propri collaboratori, dipendenti e praticanti in conseguenza dell'attività svolta nell'esercizio della professione anche fuori dei locali dello studio legale, anche in qualità di sostituto o di collaboratore esterno occasionale.


Il titolare dello studio dovrà rispondere, in sede civile, anche dei danni provocati da comportamenti colposi o dolosi di collaboratori, praticanti, dipendenti e sostituti processuali. Laddove la responsabilità dell'avvocato sia condivisa con altri soggetti (ad. es. un CTP), dovrà essere garantita dalla polizza una copertura dell'intero danno, salvo il diritto dell'assicurato di rivalersi verso gli altri corresponsabili.


L'assicurazione dovrà contenere clausole che escludano espressamente il diritto di recesso dell'assicuratore dal contratto a seguito della denuncia di un sinistro o del suo risarcimento, nel corso di durata dello stesso o del periodo di ultrattività.


Ancora, l'assicurazione dovrà prevedere anche a favore degli eredi, una retroattività illimitata e un'ultrattività almeno decennale per gli avvocati che cessano l'attività nel periodo di vigenza della polizza.


Il legale dovrà obbligatoriamente rendere noto all'assistito, in forma scritta o digitale, anche gli estremi della polizza assicurativa, i quali saranno disponibili anche sui siti internet del suo Ordine di appartenenza e del Consiglio nazionale forense.


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: