Continua la protesta degli avvocati di Napoli contro i costi dell'ente previdenziale

di Gabriella Lax - "Notte bianca dell'avvocatura" prevista per domani 13 febbraio, all'esterno del Tribunale di Napoli (varco Porzio). Dopo il digiuno intrapreso qualche giorno fa, un momento d'incontro e di confronto tra avvocati e cittadini sulla scia della protesta dell'associazione Nuova avvocatura Democratica iniziata il 27 gennaio scorso, giorno dal quale è in corso un sit-in permanente giorno e notte fuori dal Tribunale di Napoli. E intanto sono oltre 20mila le firme raccolte su tutto il territorio nazionale per la riduzione drastica e immediata dei costi della cassa previdenziale forense. Un modo per andare in aiuto ai giovani avvocati e per quelli in pensione che risentono degli eccessivi costi della cassa forense. Numeri destinati ad aumentare e in controtendenza rispetto a quelli degli avvocati costretti a cancellarsi dall'albo a causa degli eccessivi costi dei contributi. Nel testo della petizione viene chiesto (alla luce della crisi dell'avvocatura) di rivedere i meccanismi che tutelano a livello previdenziale il settore legale che rappresentano invece un forte limite all'accesso alla professione per i giovani avvocati che, comunque, per i primi anni mantengono un regime agevolato.

Sarà un momento di confronto con coloro che, "avvocati e non", vogliono conoscere le ragioni della protesta iniziata il 27 gennaio. I membri dirigenti di NAD, da sempre aperti a spunti e suggerimenti per continuare l'azione politica intrapresa, terranno un direttivo allargato, confrontandosi con i partecipanti ed illustrando agli stessi gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere. Sarà possibile cenare nei pressi della manifestazione «Ovviamente - si legge nell'invito - non godendo di risorse economiche pari a quelle dei consiglieri del Cnf o di Cassa Forense, la cena sarà a spese dei partecipanti. Partecipate in massa con le vostre famiglie, sarete i benvenuti. Solo con una significativa presenza dimostreremo che, non essendo pecore, non meritiamo un governo di lupi».


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: