L'Agenzia delle Entrate definisce le informazione da trasmettere, le regole tecniche e i termini entro cui scegliere la trasmissione telematica degli scontrini

di Lucia Izzo - C'è tempo fino alla fine dell'anno per esercitare l'opzione che consentirà alle imprese di passare al nuovo sistema facoltativo di trasmissione telematica degli scontrini, che andrà a sostituire l'emissione del cartaceo (per approfondimenti: Addio agli scontrini fiscali dal 2017).


Le imprese interessate dovranno dotarsi del c.d. registratore telematico, destinato a registrare, memorizzare in memorie permanenti e inalterabili, elaborare, sigillare elettronicamente e trasmettere telematicamente i dati fiscali introdotti attraverso dispositivi di input. 


Infatti, la trasmissione telematica dei dati viene effettuata esclusivamente mediante l'uso del Registratore Telematico che, al momento della chiusura giornaliera, genera un file XML, lo sigilla elettronicamente e lo trasmette telematicamente al sistema informativo dell'Agenzia delle entrate, con l'osservanza delle regole riportate nelle specifiche tecniche allegate al presente provvedimento.


È il decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 ad aver previsto che commercianti e artigiani (soggetti esonerati dall'obbligo di emissione della fattura) possano adottare dei registratori di cassa telematici che, in luogo dell'emissione dello scontrino cartaceo, provvederanno a trasmettere i dati delle operazioni direttamente all'Agenzia delle Entrate. Proprio l'Agenzia è intervenuta a dare attuazione alle disposizioni del decreto con un provvedimento del 28 ottobre 2016 (qui sotto allegato).


Nel provvedimento si legge che l'opzione per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri all'Agenzia

delle entrate deve essere esercitata dagli interessati esclusivamente in modalità telematica mediante apposita funzionalità presente nel sito web dell'Agenzia delle entrate.


L'opzione potrà essere esercitata, tramite un apposito servizio on-line presente sul sito dell'Agenzia delle entrate, previa autenticazione con le credenziali dei servizi telematici, dal soggetto passivo IVA ovvero da un suo delegato secondo le regole dei servizi telematici dell'Agenzia delle entrate.


Inoltre, la scelta dovrà essere esercitata entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di inizio della memorizzazione e trasmissione dei dati poichè l'opzione avrà effetto per l'anno solare in cui ha inizio la memorizzazione e trasmissione dei dati e per i quattro anni solari successivi ad esso.


Anche la revoca dell'opzione è esercitata esclusivamente in modalità telematica, entro il 31 dicembre dell'ultimo anno del quinquennio ed ha effetto a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo. 

Se non revocata, l'opzione si estende di quinquennio in quinquennio


Agenzia delle Entrate, provvedimento 28/10/2016

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