L'aumento dichiarato delle tariffe è dello o,8%, ma l'incidenza varia, ovviamente, in base all'ammontare della sanzione.
Come preannunciato sono entrate in vigore già dal 1 gennaio 2015 le nuove sanzioni del codice della strada

L'aumento dichiarato delle tariffe è dello o,8%, ma l'incidenza varia, ovviamente, in base all'ammontare della sanzione. 

Si avranno, pertanto, solo lievi ritocchi al rialzo per quanto riguarda le sanzioni più lievi, che aumentano di uno o due euro nel loro limite massimo, mentre si arriverà ad aumenti di oltre 130 euro per quelle più alte, sempre in riferimento al loro limite massimo. 

In sostanza l'automobilista che verrà sorpreso alla guida senza cinture vedrà crescere la sua sanzione di solo un euro mentre chi dovesse essere fermato sprovvisto dell'assicurazione auto, obbligatoria, dovrà sborsare ben 848 euro anziché le 841 euro previste fino allo scorso anno. 

Questi sono solo alcuni esempi, ma come si può notare, ogni genere di infrazione avrà il suo rincaro

Va detto però che gli aumenti previsti dal Ministero della Giustizia il 16 dicembre scorso e pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre, riguarderanno solo i limiti massimi

Da non dimenticare, inoltre, la possibilità di godere dello sconto del 30% per l'automobilista sanzionato che versa quanto dovuto entro il quinto giorno dalla data di contestazione o di notifica. 

Di contro, invece, restano in vigore tutti gli aggravi previsti per chi paga la sanzione ricevuta in ritardo rispetto i tempi previsti. Sforando il sessantesimo giorno dalla data di contestazione o notifica, infatti, l'ammontare della sanzione risulterà debitamente maggiorato.

» Vai al codice della strada aggiornato. Edizione 2015. Disponibile anche in PDF



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