Con una direttiva del 3 gennaio 2023 la Corte di Cassazione comunica agli addetti ai lavori la proroga della disciplina emergenziale fino al 30 giugno 2023 da parte del dl n. 198/2022

Fino al 30.06.2023 per le udienze civili pubbliche valgono le regole emergenziali

Il 3 gennaio 2023 la Corte di Cassazione ha comunicato con una direttiva (sotto allegata) che il dl n. 198/2022 del 29 dicembre e in vigore dal 30 dicembre 2022, ha prorogato al 30 giugno 2023 la disciplina emergenziale la cui scadenza era stata fissata per il 31 dicembre 2022.

Fino al 30 giugno valgono quindi le regole di cui all'art. 23 comma 8 bis del dl n. 137/2022:

  • le udienze pubbliche si svolgono in camera di consiglio a meno che una delle parti o il procuratore faccia istanza di trattazione orale in forma scritta entro il termine di 25 giorni liberi prima dell'udienza;
  • per il deposito delle conclusioni scritte del Pg il termine è fino a 15 giorni prima dell'udienza mentre per le memorie 378 c.p.c fino al 5° giorno anteriore l'udienza.

I nuovi decreti di fissazione delle udienze indicheranno se l'udienza si terrà con trattazione orale previa richiesta delle parti o del PG, come sopra precisato, 25 giorni prima dell'udienza.

I decreti già emessi si intendono conosciuti dalle parti e del PG in forza della pubblicazione di questa direttiva sul sito della Cassazione.

Scarica pdf Cassazione udienze civili pubbliche 03.01.2023

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