Scadrà il prossimo 31 gennaio il termine per il rinnovo della polizza e il versamento del premio annuale per le polizze delle casalinghe

Polizza casalinghe in scadenza

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In scadenza il prossimo 31 gennaio il termine per il rinnovo della polizza e il versamento del premio annuale per le polizze delle casalinghe. A dare l'avviso è l'Inail, dal sito ufficiale. Nella comunicazione viene chiarito che casalinghe e casalinghi sono esposti a particolari condizioni di rischio, tipiche dell'ambiente domestico (comportamenti imprudenti e uso di elettrodomestici, detergenti o prodotti chimici). Di qui la scelta dell'Inail di lanciare con l'anno nuovo la seconda edizione di #Perunavoltapensoame, campagna di comunicazione per la prevenzione degli incidenti tra le mura di casa. Il premio assicurativo deve essere corrisposto entro il 31 gennaio di ogni anno per avere la copertura assicurativa con decorrenza dal 1° gennaio e senza soluzione di continuità con l'anno precedente. Nel caso in cui il pagamento è effettuato dopo il 31 gennaio l'assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento. Il premio è annuale e non è frazionabile. Dal 2019 l'importo è fissato in € 24,00 annui. Per il pagamento del premio assicurativo deve essere utilizzato unicamente l'Avviso di pagamento PagoPA che viene elaborato dai sistemi dell'Inail e che viene reso disponibile nei servizi online che l'Istituto ha riservato all'assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico.

Polizza casalinghe, soggetti assicurati

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La polizza assicurativa contro gli infortuni domestici riconosce la tutela assicurativa a tutti coloro che svolgono, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un'attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell'ambiente in cui dimorano, in modo abituale ed esclusivo.

I soggetti che dal primo gennaio 2019 sono obbligati a iscriversi all'assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico sono coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti:

età compresa tra i 18 e i 67 anni;

esercizio esclusivo (in via abituale e sistematica anche se non continuativa) di attività domestica a titolo gratuito in favore del proprio nucleo familiare (soggetti legati da vincoli matrimoniali, unione civile, parentela, affinità, adozione o vincoli affettivi coabitanti e aventi la stessa dimora). In particolare: il nucleo familiare può essere:

- costituito anche da una sola persona;

- sono da assicurare anche i cittadini stranieri residenti in Italia;

- sono coperti dalla tutela assicurativa gli studenti anche se dimorano in un luogo diverso dalla propria residenza e che si prendono cura dell'ambiente in cui abitano;

- sono da ricomprendere nell'assicurazione i titolari di pensione d'invalidità (senza che rilevi il grado della stessa), i lavoratori in mobilità, quelli che percepiscono indennità di disoccupazione (Naspi e Dis coll), i lavoratori stagionali, temporanei e a tempo determinato limitatamente ai periodi in cui non lavorano e che non beneficiano del versamento di contributi (vedi anche Polizza casalinghe: l'Inail fa il punto).

Polizza casalinghe, attività coperte

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Sono coperte dall'assicurazione le attività di cura delle persone e dell'ambiente domestico, dovendosi intendere per ambito domestico quello dell'immobile di civile abitazione (comprese le pertinenze e le parti comuni del condominio) in cui dimora il nucleo familiare dell'assicurato o il singolo assicurato se il nucleo si compone di una sola persona. Si considerano avvenuti in ambito domestico anche gli infortuni che si verificano nella casa (anche in affitto) in cui si trascorrono le vacanze, purché sita nel territorio nazionale.

Polizza casalinghe, infortuni assicurati

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Sono coperti dall'assicurazione gli infortuni che si verificano in ambito domestico se ne deriva un'invalidità permanente minima del 6% (del 27% per quelli occorsi dal 1 gennaio 2007 fino al 31 dicembre 2018). Sono esclusi gli infortuni: che si verificano al di fuori del territorio nazionale; che derivano da causa diversa dal lavoro domestico; causati da calamità naturali, guerra, crolli d'immobili e cedimenti strutturali degli stessi; avvenuti in itinere.

Vedi anche la guida Pensione casalinghe


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