Montecitorio ha approvato la proposta di legge costituzionale che taglia il numero dei parlamentari a 400 deputati e 200 senatori. Il provvedimento passa ora di nuovo al Senato

di Marina Crisafi - Ok della Camera alla proposta di legge costituzionale che riduce il numero dei parlamentari. Il provvedimento approvato con 310 voti a favore (107 contrari e 5 astensioni) è stato approvato nel testo già licenziato in prima deliberazione dal Senato e traghetta nuovamente a palazzo Madama per la seconda deliberazione.

Leggi anche Taglio parlamentari c'è il primo sì

345 parlamentari in meno: la scheda della riforma

La proposta di legge (sotto allegata) modifica gli artt. 56, 57 e 59 della Costituzione, portando ad una riduzione del numero dei parlamentari. Nello specifico, i deputati passeranno da 630 a 400 e i senatori elettivi da 315 a 200, con un massimo di 5 senatori a vita di nomina presidenziale. Rimane immutata invece la norma che prevede che gli ex presidenti della Repubblica siano senatori di diritto e a vita.

Un taglio complessivo di 345 tra deputati e senatori (da 945 a 600) che corrisponde ad una percentuale pari al 36,5% dell'attuale numero di parlamentari.

La riforma interviene altresì sull'art. 57, terzo comma, della Costituzione, che individua un numero minimo di senatori per regione. Viene stabilito, rispetto alla disposizione attualmente vigente, un numero minimo di tre senatori elettivi per ogni regione o provincia autonoma; resta invariata la rappresentanza del Molise e della Valle d'Aosta, con rispettivamente, due e un senatore.

La riforma prevede anche un abbassamento del numero dei parlamentari eletti all'estero: i deputati non saranno più 12 ma 8, mentre i senatori scendono da sei a quattro.

La riduzione del numero dei parlamentari troverà applicazione a partire dalle prime elezioni successive all'approvazione della legge, a condizione che siano trascorsi almeno 60 giorni dall'entrata in vigore.

Applicabilità leggi elettorali indipendente da numero parlamentari

Nel frattempo, è ancora in corso alla Camera, l'esame della proposta di legge parallela, che rende neutra la legge elettorale rispetto al numero dei parlamentari stabilito dalla Costituzione. La pdl recante "Disposizioni per assicurare l'applicabilità delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari" già approvata dal Senato, mira in sostanza a far sì che eventuali modifiche al numero dei deputati e dei senatori non comportino interventi di armonizzazione delle norme elettorali.

Scarica pdf ddl taglio parlamentari

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: