di Annamaria Villafrate - Un contributo di € 1000,00 per gli avvocati che nel 2018 accendono mutui ipotecari per acquistare la prima caso o il primo studio. Attenzione però, perché: il bando prevede la copertura solo di alcune voci di spesa sostenute per la stipula, l'importo a disposizione è di soli € 350.000,00 e chi invia prima la domanda ha più possibilità.
- Cosa prevede il bando?
- Chi può presentare domanda?
- Qual è l'importo del contributo?
- Quali sono i requisiti per partecipare?
- Come ed entro quale termine deve essere inviata la domanda?
- Come vengono erogati i contributi?
Cosa prevede il bando?
In virtù dell'art. 14, lett. a5) del Regolamento per l'erogazione dell'assistenza e dalla delibera del Consiglio di Amministrazione del 12/04/2018 per l'anno 2018 è stato indetto un bando per assegnare contributi, fino a € 350.000,00, a titolo di rimborso per le spese relative alla concessione di mutui ipotecari.
Chi può presentare domanda?
Possono presentare domanda tutti coloro che, alla data di presentazione della stessa, sono iscritti alla Cassa o all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sono sospesi né cancellati dall'Albo.
Qual è l'importo del contributo?
Il contributo, che verrà erogato una tantum, coprirà il 50% delle spese sostenute per i mutui ipotecari stipulati nel 2018 per l'acquisto di immobili, non di lusso, da destinare a prima casa nel comune di residenza o primo e unico studio professionale ricompreso nel circondario dell'Ordine di appartenenza. Il contributo massimo per ogni beneficiario è di € 1.000,00. Il contributo è destinato al rimborso delle seguenti spese:
- istruttoria della pratica di mutuo;
- perizia/consulenza tecnica;
- pratiche notarili.
Quali sono i requisiti per partecipare?
Per partecipare al bando e ottenere il contributo è necessario:
- essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa;
- avere dichiarato nel Modello 5/2018 un reddito professionale inferiore a € 50.000,00;
- che chi non erano tenuti all'invio del Mod. 5, abbia prodotto un reddito netto da attività forense inferiore ad € 50.000,00;
- inviare la domanda con la documentazione richiesta: 1) copia delle fatture o delle ricevute che attestino le spese di concessione del mutuo ipotecario; 2) copia della quietanza di pagamento; 3) attestazione dell'erogazione del mutuo nel 2018 per l'acquisto della prima casa o del primo studio professionale; 4) copia del documento d'identità del richiedente.
Come ed entro quale termine deve essere inviata la domanda?
La domanda di partecipazione al bando deve essere inviata entro le ore 12,00 del 16 gennaio 2019, a pena d'inammissibilità, solo a mezzo PEC dedicata bandi@cert.cassaforense.it, utilizzando il modulo pubblicato sul sito internet www.cassaforense.it.
Come vengono erogati i contributi?
I contributi verranno erogati, fino a esaurimento dell'importo previsto, secondo l'ordine cronologico di presentazione della domanda. Nel rispetto della privacy, i beneficiari del contributo verranno pubblicati sul sito internet della Cassa Forense, con indicazione del codice meccanografico/numero di protocollo domanda.
Bando n. 12-2018 Mutui ipotecari• Foto: 123rf.com