Decreto trasparenza

In GU il decreto trasparenza prezzi carburante

Pubblicato sulla GU Serie Generale n. 11 del 14 gennaio 2023 il decreto legge n. 5/2023 contenente "Disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del Garante per la sorveglianza dei prezzi, nonché di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico" (sotto allegato), approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 10 gennaio 2023, su proposta del Presidente Meloni e dei Ministri Giorgetti e Urso, a capo rispettivamente del Ministero dell'Economia e del Made in Italy.

Il decreto legge prevede disposizioni urgenti per la trasparenza dei prezzi dei carburanti e va a rafforzare i poteri di natura sanzionatoria del Garante dei prezzi, al fine di contrastare speculazioni immotivate.

Il 2023 infatti è iniziato con un aumento ingiustificato dei prezzi di benzina, gpl e diesel, con inevitabili ripercussioni su famiglie e lavoratori, costi che sono aumentati anche a causa del ridimensionamento dei provvedimenti sulle accise.

Misure di sostegno e antispeculazione

Al fine di garantire una maggiore trasparenza sui prezzi dei carburanti queste le misure adottate dal Consiglio dei Ministri e contenute nel decreto:

Buoni benzina da 200 euro per i dipendenti privati

Da gennaio a marzo 2023 i buoni benzina che i datori di lavoro privati riconoscono ai propri dipendenti se inferiori all'importo di 200 euro non concorrono a formare il reddito del dipendente.

Obbligo di pubblicizzare il prezzo giornaliero del carburante

Chi vende carburante per autotrazione ad uso civile deve comunicare tutti i giorni il prezzo di vendita che lo stesso applica ai propri clienti. Il Ministero, alla luce dei dati ricevuti a livello nazionale, effettua il calcolo del prezzo medio giornaliero che gli esercenti devono esporre mettendolo in evidenza, insieme al prezzo che invece viene da loro praticato, di modo che i clienti possano percepirne gli scostamenti. I termini per adeguare la cartellonistica della pubblicazione dei prezzi è di 15 giorni dalla adozione del deceto del Ministro ddelle imprese e del Made in Italy, che a sua volta ha 15 giorni di tempo dalla entrata in vigore del decreto trasparenza (15 gennaio 2023) per la sua emanazione.

Chiusura fino a 90 giorni per chi trasgredisce

Sanzioni amministrative più elevate nei confronti di chi vende carburante se vengono violate le norme sulla trasparenza e la pubblicità dei prezzi. Nei casi più gravi può essere disposta la sospensione dall'esercizio dell'attività da un minimo di 7 fino a un massimo di 90 giorni. L'accertamento delle violazioni è rimesso alla guardia di Finanza, mentre la irrogazione delle sanzione provvede il Prefetto.

Il Garante dei Prezzi

Rafforzati i poteri del Garante dei prezzi a cui spettano funzioni di prevenzione e repressione delle speculazioni da parte degli esercenti.

Commissione di allerta rapida

Nasce la Commissione di allerta rapida con funzioni di sorveglianza dei prezzi per comprendere, previo confronto tra le parti, i motivi per i quali i prezzi dei carburanti vengono innalzati e mettere in atto interventi urgenti.

Bonus abbonamenti trasporto pubblico

Per aiutare le famiglie contro il caro benzina viene istituito un fondo per riconoscere buoni finalizzati all'acquisto di abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e per il servizio di trasporto ferroviario a condizione che l'abbonamento non abbia un costo superiore ai 60 euro. Il buono è destinato alle persone fisiche che nel 2022 risultano titolari di un reddito non superiore ai 20.000 euro. Un decreto del Ministero dell'Economia e del Ministero dei Trasporti che verrà adottato entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto trasparenza, stabilirà le modalità per la presentazione delle domande e l'erogazione del buono.