Cassa forense rinvia il termine per il pagamento dei contributi minimi 2021. Chi non ha subito perdite di un terzo del fatturato potrà già pagare

Cassa Forense, rinvio del pagamento dei contributi minimi

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È stato il Consiglio di Amministrazione della Cassa forense, riunitosi lo scorso 28 aprile, a deliberare il rinvio al 31 dicembre 2021 del termine ultimo per il pagamento dei contributi minimi 2021. Si tratta di un provvedimento adottato in attesa che venga emanato il D.M. attuativo dell'art. 1, comma 20, della legge 30/12/2020, n. 178 (legge di bilancio 2021) per la definizione dei criteri e delle modalità per l'esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dagli iscritti alle Casse professionali che, nel 2019, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo di fatturato, nell'anno 2020, non inferiore al 33 per cento rispetto a quello del 2019.

Chi non ha subito perdite di un terzo può pagare

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Come chiarisce il sito della Cassa forense, chi ritenesse di non rientrare nei parametri previsti dalla legge potrà, quindi, già procedere al versamento dei contributi minimi 2021 tramite bollettini Mav o Modelli F24 precompilati e personalizzati; in quest'ultimo caso si potrà far ricorso la compensazione con i crediti vantati nei confronti dell'erario.

Da oggi sul sito della Cassa - Sezione Accesso riservato - pagamenti - saranno generabili le prime tre rate dei minimi 2021, mentre la quarta rata sarà resa disponibile una volta concluso l'iter di approvazione ministeriale del contributo di maternità 2021.

In ogni caso tutti e quattro i bollettini Mav o moduli F24 da produrre dal sito, con scadenza pagamento 31 dicembre 2021, potranno, comunque, essere utilizzati anche prima di tale data e separatamente fra loro. Infine, nel caso si volessero utilizzare i moduli F24 per la compensazione dei crediti, si dovrà accedere al sito Entratel/Fisconline, tramite le proprie credenziali e procedere tramite F24Web ricopiando fedelmente i dati inseriti dalla Cassa nel modello F24 personalizzato e precompilato.

Cassa Forense, approvato il bilancio 2020

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Sempre la Cassa forense, intanto, comunica che chiude in positivo il risultato della gestione 2020, oltre un miliardo l'avanzo di esercizio. Lo scorso 29 aprile scorso, è stato il Comitato dei delegati di Cassa Forense

ad approvare il bilancio di esercizio del 2020. Positivi i risultati della gestione anche in un anno particolarmente difficile. L'avanzo di esercizio è di circa 1 miliardo, in crescita rispetto ai circa 937 milioni del 2019. Di conseguenza il patrimonio di Cassa Forense arriva a sfiorare i 14 miliardi.


Foto: 123rf.com
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