Gli iscritti alla cassa, dal 31 maggio possono pagare tramite il modello f24 anche l'onere del riscatto in un'unica soluzione o a rate

Pagamento onere riscatto mediante modello F24

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Per gli iscritti alla Cassa forense dallo scorso 31 maggio c'è la possibilità di pagare tramite il modello F24 anche l'onere del Riscatto (unica soluzione o a rate), in alternativa al consueto bollettino Mav; sarà così possibile la compensazione con i crediti vantati nei confronti dell'Erario (AdE - risoluzione 34/E del 21/5/2021). Lo spiega Cassa forense in una nota.

In particolare la nuova modalità, già attiva per il pagamento dei contributi minimi 2021, stabilirà che ogni iscritto, accedendo alla propria posizione personale sul sito di Cassa Forense, cliccando nella casella "PAGAMENTI" - ISTITUTI VOLONTARI - ONERE RISCATTO potrà scegliere, in alternativa, se generare e stampare il Modello F24 oppure il bollettino Mav.

Vedi anche Avvocati: nuova causale contributi F24

Istruzioni per l'uso dell'F24

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La Cassa chiarisce che se l'iscritto decide di utilizzare la modalità di pagamento con F24, procedendo alla generazione del modello della rata corrente dell'onere di riscatto dovuto, tale scelta disattiverà la possibilità di generare e utilizzare il bollettino Mav.

Una volta effettuata la scelta di generare il modello F24, il sistema produrrà in automatico il modello già precompilato e personalizzato nell'apposita sezione "altri Enti previdenziali e assicurativi". Per procedere con il pagamento, anche tramite compensazione con i crediti vantati nei confronti dello Stato, sarà necessario accedere alla piattaforma ENTRATEL/FISCONLINE, con le proprie credenziali o quelle

del consulente di fiducia, cliccare su F24 WEB e COPIARE tutti i dati inseriti nel modello F24 personalizzato da Cassa che si è in precedenza stampato o salvato sul pc; si dovrà, quindi, compilare l'apposita "sezione Erario" in cui verranno indicati i codici tributo e l'importo del relativo credito che eventualmente si intende compensare.

Si raccomanda di utilizzare i dati inseriti dalla Cassa nel modello F24 personalizzato e precompilato, ricopiandoli fedelmente in F24WEB affinché possa essere garantita all'iscritto la corretta rendicontazione del versamento nella propria posizione personale. In caso di errate indicazioni di codici o dell'anno di riferimento, non potrà essere

garantita una tempestiva, ma soprattutto corretta, imputazione dei versamenti effettuati, utili ad esempio ai fini del rilascio di certificazioni.

Modello F24, quando non si può usare

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L'ente infine ricorda di non utilizzare il modello F24 per compensare altre tipologie di contributi dovuti alla Cassa, e per i quali non è stata ancora attivata la procedura con Agenzia delle Entrate, per evitare ritardate o errate imputazioni dei versamenti.

Sarà la stessa Cassa, non appena ultimate le analisi di fattibilità, a mettere a disposizione degli iscritti ulteriori codici per consentire, progressivamente, il versamento tramite F24 di altre tipologie di contributi.

Cassa forense: i codici tributo

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Ecco i codici tributo, attualmente attivi che saranno comunque precompilati nel modulo F24 da parte di cassa forense:

Codice Ente (Cassa Forense): 0013

Codici causale contributo:

- E100 denominato "CASSA FORENSE - contributo soggettivo minimo";

esempio periodo di riferimento: da 01/2021 a 01/2021 - in caso di prima rata.

- E101 denominato "CASSA FORENSE - contributo di maternità";

esempio periodo di riferimento: da 04/2021 a 04/2021 - unica con 4° rata minimi.

- E102 denominato "CASSA FORENSE - contributo soggettivo autoliquidazione (Mod. 5)"; in caso 1° rata autoliquidazione mod.5/2021 scadenza 31/7/2021, esempio periodo di riferimento: da 01/2020 a 01/2020.

- E103 denominato "CASSA FORENSE - contributo integrativo autoliquidazione (Mod. 5)".

in caso 2° rata autoliquidazione mod.5/2021 scadenza 31/12/2021, esempio periodo di riferimento: da 02/2020 a 02/2020.

-E104 denominato "CASSA FORENSE - Riscatto art. 37 Reg. Unico Prev. Forense" in caso di 4° rata dell'onere di riscatto, secondo piano rateale concordato, esempio periodo di riferimento: da 04/2021 a 04/2021.


Foto: 123rf.com
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