Stringe il tempo utile per presentare domanda: l'ultimo giorno utile per richiedere i bonus di 600 e 1.000 euro di aprile e maggio è domenica 30 agosto

I bonus che scadono domenica

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Conto alla rovescia per il 30 agosto, domenica è l'ultimo giorno disponibile per richiedere molte delle misure assistenziali volute dall'esecutivo per fronteggiare l'emergenza coronavirus, relative ai mesi di aprile e maggio. A stabilirlo è il decreto Agosto e il riferimento è ai bonus dei lavoratori dipendenti, autonomi e occasionali, ed alle misure di sostegno dei lavoratori che fanno parte del settore domestico (è il caso di badanti e colf).

Lavoratori domestici, domande d'indennità fino al 30 agosto

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Il termine è fissato al 30 agosto, cioè al quindicesimo giorno successivo all'entrata in vigore del dl Agosto avvenuta il 15 agosto.

A ricordare la scadenza ci pensa anche l'Inps in comunicato stampa del 26 agosto 2020 che mette in guardia in particolar modo tutti coloro che hanno diritto al bonus colf e badanti e non ne hanno fatto ancora richiesta. «Pertanto - si legge- dal 31 agosto decade la possibilità di richiedere l'indennità per i lavoratori domestici di cui all'articolo 85 del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34. Da tale non sarà più presente sul portale INPS la sezione "Presentazione domanda".

Le categorie di lavoratori interessate

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Il termine riguarda la domanda dell'indennità per i mesi di aprile e di maggio, salvo in due casi per il solo mese di aprile, per le seguenti categorie di lavoratori:

- professionisti iscritti a forme di previdenza obbligatoria non gestite dall'INPS, il termine in questo caso riguarda solo il mese di aprile, il bonus 1.000 euro di maggio è rimasto bloccato, infatti, fino all'approvazione dello stesso Decreto Agosto e sarà erogato in automatico a chi ha già presentato la richiesta per aprile;

- liberi professionisti iscritti alla cosiddetta Gestione separata INPS o titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;

- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell'INPS (relative agli artigiani, agli esercenti attività commerciali ed ai coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali);

- lavoratori dipendenti stagionali, nonché lavoratori in regime di somministrazione, nei settori del turismo e degli stabilimenti termali;

- lavoratori dipendenti stagionali negli altri settori, lavoratori intermittenti e alcune categorie particolari di lavoratori autonomi;

- operai agricoli a tempo determinato (scadenza valida solo per il mese di aprile);

- lavoratori dello spettacolo;

- lavoratori domestici;

- titolari di rapporti di collaborazione nel settore dello sport.


Foto: 123rf.com
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