di Gabriella Lax - Per avere l'Ecobonus 2018, come comunicato dall'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) è operativo (dal 30 marzo scorso) il sito gestito dall'Enea (finanziaria2018.enea.it). Il sito servirà alla trasmissione dei dati sugli interventi di efficienza energetica ammessi alle detrazioni fiscali (dal 50% all'85%) e conclusi dopo il 31 dicembre 2017.
Ancora da risolvere tuttavia il problema relativo alla nuova comunicazione, introdotta dalla manovra 2018, con il nuovo comma 2-bis, dell'art. 16, dl 63/2013, relativo all'obbligo di comunicazione all'Enea degli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per i quali i contribuenti possono usufruire della relativa detrazione Irpef, come aveva deciso l'Agenzia delle entrate nell'aggiornamento della guida delle ristrutturazioni pubblicato a febbraio.
Si potrà procedere all'invio telematico della documentazione necessaria per usufruire delle detrazioni fiscali per incentivare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, come previste dalla legge 296/2006 che, dopo la pubblicazione della legge di Bilancio 2018, sono state prorogate nella misura del 65% fino al 31/12/2018 e, per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici condominiali, nelle diverse misure del 65%, del 70%, del 75%, dell'80% e dell'85%, fino al 31/12/2021. Il sito web sarà un aiuto agli utenti per la risoluzione dei problemi di natura tecnica e procedurale. Sul portale acs.enea.it, gestito dei tecnici Enea, ci sarà un vademecum, e le risposte alle domande più frequenti con la normativa di riferimento e un servizio di help desk a cui girare le domande.
I contribuenti e tutti gli operatori interessati potranno, in aggiunta, consultare il portale informativo (http://efficienzaenergetica.acs.enea.it), mentre il supporto all'applicazione, per stessa ammissione dell'ente, sarà attivo a partire da oggi, 3 aprile.
Ricordiamo che la finanziaria 2018 ha ridotto, dal 65% al 50%, la detrazione per l'acquisto e posa in opera di finestre, infissi, schermature solari e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe A. Riguardo agli interventi agevolati al 65% è stato introdotto l'acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti. Resta invariata la detrazione del 65% per le spese sostenute per l'acquisto e posa in opera di generatori d'aria calda a condensazione e quella per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza pari alla classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti e gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica.