I diversi meccanismi per risalire al numero di chi telefona in anonimato

di Lucia Izzo - Chiamare senza che venga mostrato il proprio numero è una possibilità concessa a tutela della propria privacy e, infatti, telefonare in anonimo è davvero semplicissimo.


Per chi chiama da cellulare, infatti, basterà anteporre #31# al numero che si vuole chiamare sul dialer del proprio display, oppure impostare dal telefono stesso l'oscuramento del proprio numero. Invece, per le telefonate da fisso, la sigla da anteporre al numero che si desidera chiamare sarà *67#.


Le chiamate in anonimato, tuttavia, rischiano di diventare un'arma a doppio taglio poiché chi ne riceve potrebbe facilmente essere vittima di un molestatore.


La giurisprudenza, infatti, è giunta al punto di affermare che il pressing telefonico può integrare il reato di stalking (per approfondimenti: "Pressing" telefonico sul cellulare della ex: per la Cassazione è stalking) oppure quello di molestie (per approfondimenti: Telefonare continuamente al partner può essere reato).

Chiamate anonime: come scoprire il numero

Potrebbe dunque rendersi necessario scoprire da chi proviene la chiamata in anonimo, possibilità che, in effetti, è attuabile nonostante l'apparente difficoltà. Un primo sistema è costituito da Whooming, servizio che funziona sia per la linea fissa che per i cellulari.


In pratica, il sistema dirotta la telefonata anonima sul numero di Whooming che riesce a identificarne l'autore. Sulla homepage del sito è possibile registrarsi gratuitamente, aggiungere il proprio numero e seguire le istruzioni per abilitare dal proprio dispositivo la deviazione delle chiamate: basterà poi rifiutare la chiamata anonima affinché questa venga dirottata sul numero Whooming.


Il numero "segreto" verrà poi successivamente rivelato via mail e sull'apposita lista sul profilo, ma solo 24 ore dopo, a meno di non acquistare una ricarica online e ottenere così risultati istantanei via SMS. Il servizio potrà essere disattivato in qualunque momento digitando sul tastierino del cellulare il codice ##002# e avviando la chiamata.


Whooming consente di attivare anche ulteriori servizi, previa ricarica, ossia "Parla con lo stalker" e "Registra la chiamata con lo stalker". Nel primo caso, il servizio identifica il numero anonimo e consente di essere richiamato da questo e ascoltare i suoni e rumori provenienti dalla linea libera del mittente anonimo; nel secondo caso, invece, si potranno anche registrare le conversazioni da Whooming scaricandole poi sul computer.

Scoprire il numero anonimo con Override

Ulteriore sistema per scoprire il numero anonimo è il servizio Override, messo a disposizione direttamente dalla propria compagnia telefonica. L'art. 127 del d.lgs. 196/2003 ha infatti stabilito che il gestore possa rendere temporaneamente inefficace l'anonimato per i soli orari durante i quali si verificano chiamate di disturbo e per un periodo non superiore a quindici giorni.


I costi, tuttavia, possono essere elevati (circa 30 euro per il periodo utile) e la richiesta all'operatore di telefonia fissa o mobile va inoltrata dal contraente per iscritto (fax o raccomandata A/R), allegando valido documento di identità, utilizzando il modulo predisposto dal proprio operatore. In alternativa e se consentito dal gestore stesso, la richiesta potrà essere avanzata direttamente dall'apposita sezione sul sito internet.

Dall'accettazione della richiesta l'operatore mostrerà il numero del chiamante nelle sole fasce orarie segnalate. Si rammenta che il servizio è di regola attivabile una sola volta per utenza e che alcuni gestori richiedono una preventiva denuncia alle pubbliche autorità contro il molestatore.

Denunciare le telefonate anonime

Poiché le telefonate anonime possono giungere al punto di vessare e tormentare i destinatari, non di rado tali atteggiamenti integrano veri e propri illeciti penali, ad esempio quelli di stalking o molestie.


La vittima potrà reagire attraverso gli strumenti messi a disposizione dall'ordinamento, ossia la denuncia o querela nei confronti del disturbatore, sia che se ne conosca l'identità o si sia risaliti ad essa, sia in caso questi sia rimasto anonimo.


I fatti andranno descritti analiticamente, preferibilmente annotando il giorno e l'ora delle telefonate e non cancellando i dati dalla memoria degli apparecchi telefonici, in modo da riferire quante più informazioni possibili in sede di denuncia. Tuttavia, chi non avrà annotato tali dati con precisione non dovrà scoraggiarsi poiché è possibile comunque risalire all'autore mediante l'analisi dei tabulati telefonici.


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