Sempre riferendosi ai dati del 2015, dopo anni di calo, i divorzi sono tornati ad aumentare un po' ovunque. Questo probabilmente per effetto del "divorzio breve", entrato in vigore con la legge 55 del 26 maggio 2015, a seguito della quale per chiudere definitivamente un matrimonio occorre un anno, se la separazione è contenziosa, viceversa sei mesi, se è consensuale. E i nuovi tempi brevi sono stati sfruttati anche da chi era già separato ma in una condizione di stand-by.
Secondo quanto emerge dai dati forniti da via Arenula, a crescere sono stati soprattutto i procedimenti contenziosi, anche perché dalla fine del 2014 per i procedimenti consensuali si può evitare il Tribunale e con la negoziazione assistita chiudere il matrimonio anche in Comune o presso lo studio di un avvocato.
