La novità è inserita nell'emendamento alla manovra che mira a riaprire i termini per la definizione agevolata delle cartelle e a rinviare i pagamenti al 2018

di Marina Crisafi - Più tempo per chi è rimasto indietro di aderire alla rottamazione delle cartelle Equitalia. Lo prevede l'emendamento presentato ieri alla manovra da Scelta Civica-Ala (primo firmatario Enrico Zanetti) che propone di riaprire i termini per la definizione agevolata scaduta il 21 aprile scorso, fino al 31 ottobre 2017 e di rinviare i pagamenti delle rate al 2018.

La proroga della rottamazione ad ottobre

L'emendamento Zanetti dispone che l'adesione all'operazione rottamazione sia consentita fino a fine ottobre e che entro il 31 dicembre 2017, l'agente della riscossione comunichi ai debitori l'ammontare di quanto dovuto, quello delle singole rate e la scadenza entro cui ottemperare.

Il pagamento delle singole rate (cinque) verrebbe quindi posticipato al 2018, con prima scadenza a febbraio, seconda e terza rata ad aprile e giugno, e le due residue, al 2019, nei mesi di gennaio e giugno.

Le altre novità della manovra

Tra le tante novità presentate nel corso dell'esame parlamentare del testo di conversione del decreto già in vigore, molte sono state scartate (circa un terzo su quasi 2.600 emendamenti), ma altre potrebbero essere oggetto di approvazione, tra cui le proposte sui voucher avanzate da tutti i partiti, il rinvio dello split payment al 2018, lo stop alle monete da 1 e 2 centesimi e la stretta sul bollo auto.

Ora, si attende il voto della commissione atteso per giovedì e poi l'aula.

Leggi:

- Manovra: in vigore al via la nuova sanatoria per le liti fiscali

- Manovra: dal 2018 addio alle monete da 1 e 2 centesimi

- Bollo auto: chi non paga fermerà la macchina


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: