Avrà inizio dalla prossima settimana il servizio di recapito del passaporto direttamente presso il proprio domicilio (abitazione o ufficio) in alternativa al ritiro negli uffici della polizia di Stato

Avrà inizio dalla prossima settimana il servizio di recapito del passaporto direttamente presso il proprio domicilio (abitazione o ufficio) in alternativa al ritiro negli uffici della polizia di Stato.

L'iniziativa, resa possibile grazie alla firma della convenzione firmata nei giorni scorsi, dal Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'Interno e da Poste italiane, è stata estesa a tutto il territorio nazionale dal prossimo 27 ottobre, dopo la fase sperimentale che aveva interessato solo alcune città (Bari, Roma e Verona), nell'ottica di semplificazione dell'attività della Pubblica Amministrazione mediante la realizzazione di servizi avanzati per i cittadini.

Il servizio potrà essere richiesto dal cittadino al momento della domanda di rilascio o rinnovo del passaporto, da effettuare secondo le tradizionali procedure presso gli uffici di polizia, indicando il domicilio al quale si desidera che il documento venga recapitato.

Il recapito, tramite assicurata all'indirizzo indicato dal cittadino che ne ha fatto richiesta, ha un costo (pari a circa 8 euro), da pagare direttamente alla consegna.

Sarà possibile inoltre "tracciare" la spedizione del passaporto sul sito delle Poste italiane e in caso di mancata consegna, verrà rilasciato apposito avviso di giacenza, attraverso il quale il destinatario potrà ritirare la busta entro 30 giorni presso l'ufficio postale di pertinenza. 

Vedi anche:
- Il passaporto
- Passaporto: raccolta di articoli

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