È possibile rottamare un'automobile con un fermo amministrativo fatto dall'Agenzia delle Entrate e Riscossione? Facciamo chiarezza

Fermo amministrativo

Capita molto spesso che, a causa di multe o bolli non pagati, o altro, Agenzia delle Entrate e Riscossione iscriva il fermo amministrativo sull'auto ancora circolante.

Chiaramente l'autoveicolo, oggetto di fermo amministrativo, non potrà più circolare, pena una pesante sanzione amministrativa ed il sequestro dell'autovettura.

Quell'auto, inoltre, non è più vendibile, se non previa cancellazione del fermo amministrativo, e tutti sanno che per cancellare un fermo amministrativo occorre saldare le cartelle poste alla base dello stesso.

Rottamare un autoveicolo con il fermo amministrativo

Non tutti sanno però che invece è possibile rottamare, ovvero radiare, il veicolo oggetto di fermo amministrativo anche senza saldare le cartelle.

Per rottamare il veicolo, infatti, non è obbligatorio saldare le cartelle oggetto di fermo, bensì è sufficiente che il rottamatore, con foto e dichiarazioni, certifichi all'Agenzia della Entrate che ha preso in carico l'auto per la sua definitiva radiazione.

In questo caso non sarà necessario saldare le cartelle, e l'Agenzia Entrate e Riscossione darà il suo consenso affinché l'automobile possa essere definitivamente radiata.

Floriana Baldino Avv. Floriana Baldino
Esperta di diritto amministrativo, bancario e gestione della crisi d'impresa (sovraindebitamento). Iscritta anche nell'albo del Ministero della Giustizia nel registro dei gestori della crisi del sovraindebitamento.
Contatto facebook:  https://www.facebook.com/avvocatoflorianabaldino

E-mail: avv.florianabaldino@gmail.com
Tel.: 3491996463.

Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: