Il domicilio fiscale è il luogo in cui i contribuenti ricevono gli atti tributari e che individua la competenza dell'ufficio dell'Agenzia delle entrate

Qual è il domicilio fiscale

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Il domicilio fiscale delle diverse tipologie di contribuente è individuato dall'articolo 58 del d.p.r. n. 600/1973, che si apre stabilendo che, agli effetti dell'applicazione delle imposte sui redditi, ogni soggetto è domiciliato in un Comune italiano, identificato in maniera diversa a seconda che si tratti di persona fisica residente o non residente in Italia o di un soggetto diverso dalle persone fisiche.

Domicilio fiscale delle persone fisiche

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Nel dettaglio, le persone fisiche residenti in Italia hanno il domicilio fiscale nel Comune nel cui anagrafe sono iscritte, mentre quelle non residenti in Italia lo hanno nel Comune in cui hanno prodotto il reddito o, se questo è stato prodotto in più Comuni, nel Comune in cui è stato prodotto il reddito più elevato.

Delle regole particolari valgono per le seguenti due categorie:

  • cittadini italiani che risiedono all'estero in forza di un rapporto di servizio con la PA;
  • cittadini italiani considerati residenti per il fatto di essere stati cancellati dalle anagrafi delle popolazioni residenti e di essersi trasferiti in uno Stato diverso da quelli individuati dall'apposito decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'articolo 2, comma 2-bis, del TUIR.

Il domicilio fiscale di tali due categorie di soggetti si trova nel Comune di ultima residenza in Italia.

Domicilio fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche

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Il domicilio fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche, invece, è fissato nel Comune in cui si trova la loro sede legale o, se questa manca, la loro sede amministrativa o, se anche questa manca, una sede secondaria o una stabile organizzazione.

Se mancano anche queste ultime, il domicilio fiscale si trova nel Comune in cui tali soggetti esercitano la propria attività in via prevalente.

Domicilio fiscale professionisti

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Operativamente, il domicilio fiscale non si limita all'indicazione di un Comune, ma coincide con un vero e proprio indirizzo.

Di norma i professionisti lo fissano nell'ufficio o nello studio in cui svolgono la propria attività professionale, ma non si tratta di una regola. È infatti possibile fissare il proprio domicilio fiscale anche altrove, ad esempio decidendo di farlo coincidere con il proprio indirizzo di residenza.

Domicilio fiscale e sede legale

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Allo stesso modo può osservarsi che, sebbene di norma il domicilio fiscale di una società coincida con la sua sede legale, anche in questo caso tale coincidenza non è richiesta da legge.

È quindi possibile che il domicilio fiscale di una società sia fissato altrove, ad esempio nella sede aziendale di norma utilizzata o presso la residenza di un socio.

Modifica del domicilio fiscale

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Il domicilio fiscale può, ovviamente, modificarsi.

Tuttavia, onde evitare inconvenienti, bisogna prestare attenzione: secondo quanto previsto dall'articolo 58 del d.p.r. n. 600/1973, gli effetti delle cause di variazione si producono dal sessantesimo giorno successivo a quello della loro verificazione.

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Valeria Zeppilli

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