Pubblicati i nuovi modelli per aderire alla rottamazione delle cartelle e al saldo e stralcio a seguito della riapertura dei termini fino al 31 luglio

di Redazione - L'Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato i nuovi modelli da utilizzare per aderire alla rottamazione delle cartelle e al saldo e stralcio dopo la riapertura dei termini al 31 luglio, prevista dalla legge di conversione del decreto crescita.

Rottamazione-ter e saldo e stralcio fino al 31 luglio

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La nuova legge, infatti, si ricorda ha riaperto i termini per aderire sia alla rottamazione-ter delle cartelle che al saldo e stralcio.

Rottamazione-ter le novità

Per quanto concerne la rottamazione, si potrà fruire della nuova proroga per i carichi affidati all'agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, fatta eccezione per i debiti già inseriti nelle dichiarazioni di adesione alla rottamazione ter o al saldo e stralcio presentate entro il 30 aprile 2019, per i quali l'agenzia ha già inviato le comunicazioni di risposta con l'importo dovuto e i relativi bollettini.

Eventuali dichiarazioni di adesione alla "rottamazione-ter" trasmesse dopo il 30 aprile 2019, non dovranno essere ripresentate perché saranno prese in carico dall'Aer, entro il 31 ottobre 2019, invierà le relative risposte in merito all'accoglimento e agli importi dovuti.

Chi aderisce entro il 31 luglio può scegliere di pagare le somme dovute in un'unica soluzione entro il 30 novembre 2019 oppure fino a un massimo di 17 rate consecutive (5 anni). La prima rata è pari al 20% delle somme complessivamente dovute e scade il 30 novembre 2019. Le restanti 16, di pari importo, sono da versare in quattro rate annuali a partire dal 2020, con un interesse annuo del 2 per cento a decorrere dal 1° dicembre 2019.

Saldo e stralcio le novità

Per quanto riguarda il saldo e stralcio, chi intende aderire entro il 31 luglio 2019, può scegliere se effettuare il pagamento in un'unica soluzione, entro il 30 novembre 2019, oppure in 5 rate con ultima scadenza il 31 luglio 2021. Anche in questo caso, le domande "tardive", cioè inoltrate dopo il 30 aprile 2019, non dovranno essere ripresentate perché saranno automaticamente prese in carico da Agenzia delle entrate-Riscossione. I requisiti sono i medesimi previsti dalla legge di bilancio 2019.

Il "saldo e stralcio", ricorda l'Agenzia in una nota, "è riservato alle persone fisiche in situazione di grave e comprovata difficoltà economica e consente di pagare in forma ridotta i debiti affidati alla riscossione dal 2000 al 2017, derivanti esclusivamente dall'omesso versamento delle imposte dovute in autoliquidazione in base alle dichiarazioni annuali e dei contributi previdenziali spettanti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi Inps". Si pagherà una percentuale che varia dal 16 al 35 per cento dell'importo dovuto già "scontato" delle sanzioni e degli interessi di mora. Secondo la legge, versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica le persone fisiche con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare non superiore a 20 mila euro, oppure per le quali, alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risulti già aperta la procedura di liquidazione prevista dalla cosiddetta legge sul sovraindebitamento (articolo 14-ter della legge 27 gennaio 2012, n. 3).

Come aderire alla rottamazione-ter e al saldo e stralcio

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Per aderire alle procedure entro il nuovo termine del 31 luglio 2019, occorrerà utilizzare la nuova modulistica pubblicata dall'Agenzia, ossia i nuovi modelli DA-2018-R e SA-ST-R, disponibili sul sito dell'Aer e sotto allegati.

I modelli, adeguatamente compilati e unitamente alla documentazione richiesta, possono essere presentati online, tramite il servizio web "Fai D.A. te", oppure tramite PEC (alla Direzione Regionale di Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento) o, ancora, presso gli Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Sul portale dell'Aer, c'è la possibilità di richiedere il prospetto informativo con l'elenco delle cartelle rottamabili e di consultare le guide informative disponibili nelle sezioni dedicate alla definizione agevolata 2018 e al saldo e stralcio.

La fase successiva

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Entro il 31 ottobre 2019, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà la risposta in merito all'accoglimento delle domande presentate da coloro che hanno usufruito della riapertura dei termini prevista dal Decreto Crescita, con il dettaglio delle somme dovute e i relativi bollettini di pagamento.

I dati

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Le nuove istanze di adesione si aggiungeranno alle oltre 1,7 milioni di domande già ricevute da Agenzia delle entrate-Riscossione al 30 aprile (di cui 332mila richieste per il "saldo e stralcio" e quasi 1,4 milioni per la rottamazione-ter, per un totale di 12,9 milioni di cartelle "rottamate").

In particolare, considerato che ciascun contribuente poteva presentare più di una richiesta, le domande pervenute finora sono riferibili a una platea di circa 1,5 milioni di contribuenti, di cui circa 320mila per il "saldo e stralcio" e circa 1,2 milioni per la "rottamazione-ter".

Scarica pdf modello DA-2018-R
Scarica pdf modello SA-ST-R

Foto: 123rf.com
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