Il nuovo servizio dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione consente ai contribuenti di visualizzare la risposta alla richiesta di rottamazione senza pin nè password

di Gabriella Lax - Arriva un nuovo servizio web di Agenzia delle entrate-Riscossione, l'ente che dal 1° luglio ha mandato in pensione Equitalia, che permette di richiedere online la copia della comunicazione inviata in risposta alla richiesta di definizione agevolata delle cartelle. Già dal 16 giugno scorso, i contribuenti potevano visualizzare il "conto" da pagare nell'area riservata del sito, ma adesso lo stesso è disponibile anche in area pubblica. Una rottamazione, dunque, sempre più a portata di click, per tutti coloro che hanno aderito all'operazione entro il 21 aprile, che ora potranno visualizzare il da farsi senza pin o password.

Rottamazione: come funziona la richiesta online

La lettera che informa su accoglimento o rigetto della definizione agevolata (la cosiddetta "Comunicazione delle somme dovute") è arrivata per posta raccomandata o attraverso la posta elettronica certificata agli utenti che hanno indicato l'indirizzo. E dal 16 giugno era disponibile nell'area riservata dell'ente, potendovi accedere tramite pin e password ad hoc.

Ora, invece, con il nuovo servizio, per effettuare la richiesta servirà solo compilare il form 'Richiesta comunicazione', inserito nella sezione del sito dal titolo Definizione agevolata, immettere il proprio codice fiscale e allegare la documentazione necessaria al riconoscimento, indicando l'indirizzo di posta elettronica nel quale si desidera ricevere la comunicazione.

La richiesta della comunicazione nell'area pubblica del portale è un nuovo servizio che darà la possibilità ai contribuenti di avere, in modo semplice, le informazioni utili e anche i bollettini per il primo pagamento della definizione agevolata.

Rottamazione: la scadenza è il 31 luglio

La scadenza della prima rata, si ricorda, è fissata il 31 luglio. In caso di rateizzazione il 70% del dovuto sarà pagato nell'anno 2017 e il restante 30% nell'anno 2018. Ecco le scadenze per chi sceglie di pagare in 5 rate: luglio 2017 (col 24% del dovuto), settembre 2017 (23%), novembre 2017 (23%), aprile 2018 (15%) e settembre 2018 (15%). La comunicazione contiene i bollettini di pagamento in base alla scelta effettuata dal contribuente al momento della compilazione del modulo di richiesta, e il modulo per l'addebito in conto corrente.


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