La Suprema Corte puntualizza anche che l'ascolto del minore non è sempre necessario, vanno evitati ulteriori traumi

La Cassazione civile con ordinanza n. 24626 del 14 agosto 2023 (sotto allegata), è intervenuta in materia di decadenza dalla responsabilità genitoriale in casi di violenza domestica. Secondo la Corte, l'ascolto del minore non è sempre necessario per disporre la decadenza della responsabilità genitoriale del padre violento.

Il caso riguarda un padre assolto dal reato di maltrattamenti in famiglia, ma che è stato comunque dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale a causa del "grave contesto domestico". La decisione è stata presa anche se la figlia minore, di 9 anni, non era stata ascoltata durante il processo.

La Corte ha motivato la sua decisione sottolineando il rischio di ulteriori traumi per la bambina, dovuti all'alta "tensione emotiva" e alla sua delicata situazione psicologica, aggravata dalle passate esperienze negative. La mancata audizione è stata vista come un modo per proteggere la minore da possibili "strumentalizzazioni e pressioni" da parte degli adulti.

La sentenza mostra quanto sia delicato garantire equilibrio tra i diritti dei genitori e la protezione dei minori, sottolineando che in certi casi l'ascolto si possa evitare per preservare il loro benessere psicologico.

Scarica pdf Cass. n. 24626/2023

Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: