L'autonomia patrimoniale perfetta indica il fenomeno per cui tra il patrimonio di un ente e quello dei suoi membri vi è separazione assoluta, per cui dei debiti contratti dall'ente non rispondono i membri con il loro patrimonio e viceversa

Cosa si intende per autonomia patrimoniale perfetta

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Quando si parla di autonomia patrimoniale nel campo del diritto societario, si fa riferimento al grado di separazione esistente tra il patrimonio di un ente e quello dei suoi membri ai fini delle responsabilità patrimoniali.

L'autonomia patrimoniale può essere perfetta o imperfetta.

Secondo l'articolo 2325 del codice civile:

"Nella società per azioni per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio. In caso di insolvenza della società, per le obbligazioni sociali sorte nel periodo in cui le azioni sono appartenute ad una persona, questa risponde illimitatamente quando i conferimenti non siano stati effettuati secondo quanto previsto dall'articolo 2342 o fin quando non sia stata attuata la pubblicità prescritta dall'articolo 2362".

Com'è l'autonomia patrimoniale perfetta?

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L'autonomia patrimoniale perfetta riguarda le società nelle quali non sono i singoli soci con il proprio patrimonio a dover ripagare i creditori, essi dovranno infatti limitarsi a riscuotere ciò che gli spetta dal patrimonio sociale. Fanno parte di questa categoria:

  • Le società a responsabilità limitata, ovvero le S.r.l.;
  • Le società a responsabilità limitata semplificata, cioè le S.r.l.s.;
  • Le società per azioni, quindi le S.p.a.;
  • Le società in accomandita per azioni, le S.a.p.a..

Questo tipo di società, con un'autonomia patrimoniale perfetta, hanno personalità giuridica, ciò li rende di fatto dei soggetti di diritto, permettendo ad esse di possedere un patrimonio autonomo. Tutto questo ha come beneficio il fatto di tenere separate le questioni finanziarie della società da quelle del singolo socio, costituendo una garanzia importante per tutti i membri della società, che vedranno protetti i propri patrimoni e beni personali.

I soci non saranno dunque chiamati a rispondere con il proprio capitale per risarcire i debitori ma, al massimo, con la propria quota del patrimonio sociale, senza mai andare oltre quello.

Differenza tra autonomia patrimoniale perfetta ed imperfetta

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A differenza delle società ad autonomia patrimoniale perfetta, quelle ad autonomia patrimoniale imperfetta sono società di persone, tra cui:

  • Le società in accomandita semplice, cioè le S.a,s,;
  • Le società in nome collettivo, S.n.c.;
  • Le società semplici, ovvero le S.s.;

In questo caso sono i soci stessi a rispondere con il proprio patrimonio personale. I creditori inizierebbero comunque la riscossione dal patrimonio societario, e solo se non dovesse risultare sufficiente, passerebbero a quello personale dei soci.
Un'eccezione viene fatta per le società in accomandita semplice, nelle quali sono solo i soci accomandatari a dover rispondere ai creditori, e non quelli accomandanti.

Vedi la guida Autonomia patrimoniale imperfetta

Fallimento della società

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Anche in caso di fallimento le conseguenze variano a seconda del tipo di autonomia patrimoniale.
Nelle società ad autonomia patrimoniale perfetta il fallimento non ha ripercussioni sui soci, contando però sull'onestà dell'amministratore che non dovrà danneggiare in modo doloso i soci o i creditori.
Nel caso invece di quelle ad autonomia patrimoniale imperfetta anche i soci rischieranno di fallire con essa.


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