La domanda di invalidità civile richiede più passaggi, ognuno dei quali prevede delle tempistiche diverse. Ecco tutti i passaggi con i tempi

di Valeria Zeppilli - La domanda di invalidità civile deve essere presentata all'Inps e richiede più passaggi.

Vediamoli insieme, soffermandoci anche sui tempi.

Domanda di invalidità civile: i passaggi

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Sostanzialmente, chi vuole vedersi riconosciuta l'invalidità civile deve per prima cosa recarsi da un medico abilitato che attesti la patologia per la quale si intende chiedere al beneficio.

Dopo aver ottenuto il certificato, l'interessato deve presentare la domanda all'Inps, via internet o attraverso un patronato o un'associazione di categoria.

Ricevuta la domanda, l'Inps convoca il richiedente a una visita medica di accertamento presso la Commissione ASL integrata da un medico dello stesso istituto.

In caso di riscontro positivo, l'invalidità è riconosciuta.

I tempi per l'invalidità civile

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Questi passaggi si svolgono, di norma, nell'arco di qualche mese.

In particolare, il richiedente deve innanzitutto sapere che, dopo aver ottenuto dal proprio medico il certificato che attesta la patologia invalidante, ha al massimo novanta giorni di tempo per presentare la domanda di invalidità all'Inps.

Se fa decorrere invano questo termine, dovrà richiedere un nuovo certificato.

Una volta presentata la domanda, la convocazione per la visita medica è fatta per una data che, di norma, si colloca nei trenta giorni successivi (o nei quindici giorni successivi, se l'invalido è affetto da patologia oncologica).

A questo punto, in caso di riscontro positivo, la commissione può rilasciare un certificato provvisorio, con efficacia immediata ai fini del godimento della prestazione.

Per il verbale definitivo serve, tuttavia, la convalida dell'Inps.

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Valeria Zeppilli

Foto: 123rf.com
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